Una decina di giorni fa, a chiunque fosse stato chiesto un pronostico per il match tra Australia e Spagna, tutto avrebbe potuto dire tranne che potesse essere il più inutile di questo Mondiale brasiliano.
Eppure, alle ore 18 a Curitiba, scenderanno in campo due formazioni che già conoscono il proprio destino: ovvero un aereo per tornare a casa. Se per l’Australia l’evenienza poteva essere messa in conto, le Furie Rosse si attendevano un epilogo decisamente diverso.
Le aspettative dei più, quindi, sono ora tese a vedere se la Roja sarà capace di una reazione d’orgoglio, oppure se gli uomini di Del Bosque, svuotati di ogni velleità, non opporranno resistenza a un’Australia che, come detto, non ha nulla da chiedere al Mondiale ma per la quale un successo su quella che è, fino alla finale del Maracanà, la squadra Campione del Mondo in carica, può avere un significato importante.
Anche perché la Spagna arriva a questa partita non solo con il morale sotto i tacchi per l’eliminazione, ma con uno spogliatoio che negli ultimi giorni si è segnalato come particolarmente infuocato. Sono recentissime le polemiche di Fabregas che ha lamentato lo scarso minutaggio riservatogli dall’allenatore, di contro Del Bosque ha rimarcato l’egoismo di alcuni giocatori che pensano prima a se stessi che non alla squadra. Insomma, una situazione esplosiva per la quale, alla fine, il prossimo rientro in Patria appare come la migliore delle soluzioni.
Nell’ultima conferenza stampa sono arrivate parole determinate da parte dei vari Raul Albiol, Koke e Cazorla, uomini dai quali, forse, potrebbe venire un guizzo d’orgoglio in più, visto il loro poco utilizzo fino a oggi e la possibile voglia di rivalsa nel dimostrare che un po’ più di voce in capitolo l’avrebbero potuta avere. C’è da considerare, infine, che la Spagna sembra intenzionata a confermare Del Bosque sulla panchina anche per il futuro: mettere il cuore in campo in una partita virtualmente inutile, potrebbe garantire buone chance nella Spagna che verrà.
Di contro, come detto, ci sarà un’Australia che potrebbe togliersi la soddisfazione non solo di battere una formazione dal blasone eccezionale, ma anche di finirgli davanti nel girone e di iscrivere il suo nome nel libro dei Mondiali come quello della squadra che per la prima volta ha costretto gli Iberici a perdere tutte e tre le partite del girone del mondiale, cosa mai successa prima.
Come non è mai successo, per quanto riguarda il dato statistico, che Australia e Spagna si trovassero una contro l’altra nella massima competizione mondiale del calcio. Una "prima volta" che entrambe le protagoniste si auguravano potesse riservare ben altri scenari che non un addio alla competizione.
Probabili formazioni
Australia (4-3-2-1): Ryan; Spiranovic, Wilkinson, McGowan, Davidson; McKay, Jedinak, Bresciano; Leckie, Oar; Bozanic.
538em;">Spagna (4-2-3-1): Casillas; Juanfran, Javi Martinez, Sergio Ramos, Jordi Alba; Koke, Busquets; Mata, Fabregas, Cazorla; Villa
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