Serie A: 16 e 23 gennaio solo 5000 allo stadio

I 20 club hanno votato all'unanimità il provvedimento alla luce del peggioramento della situazione sanitaria

Serie A: 16 e 23 gennaio solo 5000 allo stadio

L'Assemblea della Lega Calcio, secondo quanto apprende l'Agi, ha deciso che per le giornate del 16 e del 23 gennaio, solo 5.000 persone potranno assistere alle partite.

La riunione urgente per affrontare l'emergenza Covid è iniziata poco prima delle 16 "un’assemblea di Lega - si legge nel comunicato di convocazione - per valutare le misure da prendere in virtù dei contagi da coronavirus e di quanto avvenuto ieri, con la telefonata del Premier Mario Draghi e l’ipotesi di proseguire il campionato a porte chiuse".

L'Assemblea di Lega Serie A ha stabilito di fare un passo indietro decidendo di autolimitarsi sul fronte della capienza degli stadi. I venti club hanno votato all'unanimità il provvedimento che porterà a 5000 gli spettatori per la 22esima e 23esima giornata di campionato. Dunque sono state "salvate", anche per questione organizzative, le partite in programma domani tra cui i big match tra Roma e Juventus e Inter e Lazio, che si disputeranno con la ridefinita capienza al 50%, così come la Supercoppa italiana tra Inter e Juve in programma mercoledì a San Siro.

L'autolimitazione durerà fino alla prossima sosta per gli impegni delle nazionali e si dovrebbe tornare dunque alla massima capienza consentita a partire dal 6 febbraio.

La Lega vince tre ricorsi al Tar

Intanto la Lega di Serie A ha vinto tre dei quattro ricorsi presentati contro i provvedimenti delle Asl locali. I Tar di Campania, Friuli Venezia Giulia e Piemonte hanno dato ragione alle Lega calcio "liberando" quindi dalla quarantena i giocatori di Salernitana, Udinese e Torino.

Diversamente invece il Tar dell'Emilia-Romagna ha confermato invece la quarantena per il Bologna che domani non può giocare in casa del Cagliari. Ecco il motivo: solo 2-3 giocatori più Mihajlovic avrebbero fatto la terza dose, e due avrebbero ricevuto la prima solamente in settimana.

La partita Torino-Fiorentina si giocherà lunedì alle ore 17. Dal giro di tamponi svolto questa mattina dal gruppo squadra granata non sono emerse nuove positività. La seconda buona notizia è che 4 tesserati del Torino si sono negativizzati, di cui 3 sono calciatori. Anche Udinese-Atalanta e Verona-Salernitana dovrebbero giocarsi, ma c'è ancora incertezza su date e orari di alcune partite.

L'Udinese fa sapere di avere a disposizione 13 elementi compreso un portiere - numero minimo di atleti richiesto dal nuovo Protocollo - per la gara interna con l’Atalanta soltanto grazie ai ragazzi della Primavera. Anche la Salernitana, pronta a tornare in campo, è in emergenza con oltre dieci i giocatori indisponibili tra casi Covid, infortunati e nazionali. In Serie A il caos è ancora totale.

Le reazioni

Intanto non si sono fatte andare le reazioni alla misura predisposta dalla Lega Serie A.

"Importante segnale non chiudere stadi e attività sportive, apprezziamo la responsabilità delle Società di calcio pronte ad autolimitare gli ingressi degli spettatori per le partite di gennaio, fermare il Campionato o giocare a porte chiuse sarebbe una sconfitta, oltre a far saltare migliaia di posti di lavoro e i bilanci di tantissime società". Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini.

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