Implacabile Sinner alle Atp Finals: (anche) Medvedev battuto in due set, in semifinale da primo del girone

6-3 6-4 il punteggio con cui Sinner ha vinto contro Medvedev guadagnando l'accesso in semifinale alle Finals da primo nel girone: un'altra gara perfetta, ecco com'è andata

Implacabile Sinner alle Atp Finals: (anche) Medvedev battuto in due set, in semifinale da primo del girone
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Un'altra grande serata con un tennis praticamente perfetto: già sicuro di essere approdato alla semifinale delle Atp Finals, Jannik Sinner regala al pubblico e si regala il primo posto nel raggruppamento dopo la netta vittoria contro Daniil Medvedev con il punteggio di 6-3 6-4 dopo un'ora e 13 minuti. Alla fine del primo set Jannik era già sicuro di essere primo nel suo girone ma non è contato nulla, l'importante era vincere anche questa gara e c'è riuscito alla sua maniera, unica, sbaragliando l'avversario con colpi eccezionali. Tre partite, tre vittorie, o game persi: è stato questo il ruolino di marcia del numero uno del tennis mondiale.

Le parole di Sinner

A fine partita, intevistato a caldo a bordo campo, il pubblico non ha smesso di applaudirlo e intonare il coro "Sinner, Sinner". "Il sorriso ci sta, è stata una bella partita, atmosfera bellissima e grazie a tutti di essere qui. È stata difficile, ho cercato di giocare bene tatticamente e ci sono riuscito, adesso vediamo cosa accade in semifinale, il primo obiettivo era questo. Vediamo sabato come andrà", ha dichiarato. Alla domanda di come sia stato il suo percorso fin qui, ha risposto che "nella prima gara è stato difficile, non giocavo da alcune settimane: la seconda partita era importante e mi ha portato in ottima posizione per qualificarmi e questa spero mi dia confidenza per la semifinale. Sono contento del mio livello, poi vedremo".

Come è maturata la vittoria

Il primo set si apre con la battuta di Sinner che tiene a zero Medvedev ma il russo si rifà subito nel suo primo turno di servizio. Molto equilibrati anche il terzo e quarto game (2-2). L'azzurro tiene successivamente il servizio mentre al sesto game ci sarebbe potuta essere la prima svolta del match quando Jannik ottiene le prime due palle break ma vengono annullate prontamente dal moscovita che poi tiene il punto. Si viaggia ancora sui binari della parità, 3-3, poi l'altotaesino vince il gioco successivo riportandosi avanti e con un game sublime, l'ottavo, strappa il break e va 5-3 servendo per il set: con prime di battuta eccezionali e un ace in 32 minuti vince 6-3 ma soprattutto si assicura matematicamente il primo posto nel girone anche se dovesse perdere la gara.

Il secondo set si apre con Medvedev alla battuta ma Jannik mette subito la quarta: vince in scioltezza il turno di battuta e poi strappa il break al russo con un passante da urlo, applausi dal pubblico di Torino e punteggio di 2-1. Pur con qualche momento di incertezza al quarto game, Sinner allunga sull'avversario portandosi sul 3-1. Il quinto gioco Daniil lo vince di rabbia dando quasi la sensazione, a volte, di voler accelerari i tempi quasi come a sbrigarsi, 3-2. Al sesto game accade un fatto nuovo: Sinner sbaglia due palle di troppo, 15-40 e doppio break point per il russo, il primo viene annullato ma non il secondo, si torna in parità (3-3) ed è poi Medvedev a portarsi avanti vincendo il game lasciando a zero punti Jannik che accusa il primo passaggio a vuoto dell'incontro. Con ottime prime di servizio e un ace pareggia i conti (4-4).

Dopo uno scambio pazzesco Sinner ottiene una palla break che concretizza, Jannik granitico va 5-4. È il momento di servire per il match, 30-30, Medvedev tira lungo con il dritto e match point che ottiene subito, 6-4 e un'altra grande vittoria.

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