I punti chiave
Diciassettesimo titolo Atp in carriera, il settimo dell'anno: Jannik Sinner è sempre più numero uno del mondo. Con un'altra gara magistrale ha avuto la meglio contro un campione come Novak Djokovic vincendo 7-6 6-3 in meno di un'ora e 40 minuti. "Una delle sfide più difficili, ha servito alla grande nel primo set e fatto fatica a brekkarlo. Ho combattuto fino alla fine, è una vittoria speciale visto l'avversario. Non credo ci sia un segreto, lui non ha debolezze, ho saputo sfruttare di più le poche chance che mi ha dato. Lui è una leggenda del nostro sport", ha dichiarato Sinner alla fine della gara. Grazie alla vittoria del Masters 1000 di Shanghai, Jannik Sinner allunga in classifica Atp su Carlos Alcaraz portandosi a ben 4.800 punti di vantaggio. Gara combattuta punto a punto ma l'azzurro ha fatto la differenza nel tie-break del primo set e con una solidità incredibile nel secondo quando gli è servito strappare il servizio soltanto una volta a Djokovic per laurearsi campione.
Come è maturata la vittoria
Primo set che si apre con Sinner che ha scelto di rispondere al servizio di Djokovic che conquista il primo punto dell'incontro ma il numero uno del mondo risponde immediatamente pareggiando i conti, 1-1. La gara è molto equilibrata come da previsioni e nel terzo e quarto game i due protagonisti mantengono il punto sul proprio servizio, 2-2. Passo dopo passo, si continua su questa linea con nessuno tra Jannik e Nole che è ancora arrivato alla parità, grazie alla battuta raccolgono ottimi frutti e si arriva così sul 3-3 senza troppi scossoni. Settimo e ottavo game ancora in parità, 4-4, ma adesso chi sbaglia per prima paga dazio: il serbo per adesso ottiene maggiori punti grazie al servizio rispetto a Sinner che costruisce il punto, spesso, dalla seconda. Ottimo l'azzurro che nel decimo game rimonta da 0-30, si arriva al 5-5 ma la logica conseguenza di questo primo set è il 6-6 che significa tie-break: subito 3-0 per l'azzurro che strappa il mini-break, poi si arriva sul 5-3 con il serbo che torna sotto accorciando di due punti ma per Sinner arrivano tre palle per il set point che chiude 7-4 dopo 56 minuti.
Nel secondo set ricomincia a servire Jannik che va sull'1-0 ma poi nel secondo game, per la prima volta nell'incontro, si arriva ai vantaggi dopo che Djokovic era stato avanti 40-0. In contropiede il serbo mantiene un punto prezioso pareggiando, 1-1, sale Sinner sul 2-1 e c'è un'altra prima volta al quarto game, le prime due palle break per l'azzurro: con un passante in corsa lungolinea da urlo Jannik strappa il punto al serbo portandosi 3-1 e subito sul 4-1 giocando alla grande sul proprio turno di servizio. Djokovic si rifà sotto (4-2) ma l'altoatesino non trema e si porta sul 5-2 servendo benissimo costruendosi il punto al meglio. Il serbo lascia a zero l'avversario (5-3) ma adesso tocca a Sinner servire per set, match e torneo: 40-15 e due palle che valgono la vittoria, con un ace Jannik chiude alla grande, finisce 6-3!
Forza Jannik
— Rolex Shanghai Masters (@SH_RolexMasters) October 13, 2024
The moment @janniksin earned his first #RolexShanghaiMasters title!pic.twitter.com/dGwSIi0lIZ
Le parole dei ministri
"Semplicemente (si fa per dire)...
Sinner! Semplicemente, grazie!!": in questo modo il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, ha reso omaggio a Jannik Sinner con un post su X opo il trionfo del numero 1 al mondo al Masters 1000 di Shanghai allegando anche una foto con Jannik. "Sinner vince anche il Masters 1000 di Shanghai! Applausi a Jannik, campione vero", ha scritto su Facebook il l vicepremier e segretario della Lega, Matteo Salvini.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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