Trieste - La bora, che da giorni non smette di flagellare la città di Trieste e tutto il litorale del Friuli Venezia Giulia, ha fatto segnare la notte scorsa i 176 chilometri all’ora. Lo ha reso noto questa mattina l’Istituto nautico i cui anemometri sono piazzati nella centralissima piazza Ortis. La raffica è stata registrata alle 22,13. Non è un record per Trieste perché lo scorso anno vennero registrate folate a 188 chilometri orari. Questa mattina alcune raffiche hanno toccato i 160 chilometri all’ora causando ancora disagi alla circolazione. Ieri 90 persone sono finite all’ospedale per cadute causate dal vento. Tra ieri e questa mattina non si contano le uscite dei vigili del fuoco per cornicioni pericolanti, alberi divelti, traffico in tilt in diverse zone della città. La bora soffia intensa anche sull’entroterra friulano. Ha causato danni a Lignano Sabbiadoro, sull’intera costa e anche all’interno. A San Giovanni al Natisone è stato scoperchiato un capannone. Altri disagi in diversi centri minori. Le previsioni sono per un rafforzamento del vento che scenderà di intensità solo a partire da venerdì.
I danni La bora ha rotto stamane gli ormeggi del pontone Ursus, una gru alta 80 metri appoggiata su una piattaforma galleggiante, che è finito alla deriva nel golfo giuliano. Dopo la rottura dei cavi, il pontone è stato trascinato dal vento nella rada del golfo antistante a piazza dell’Unità d’Italia. A quel punto sono intervenuti i rimorchiatori, messi in allerta dalla Capitaneria di porto, che hanno agganciato l’imponente struttura e hanno iniziato le manovre per riportare la piattaforma a riva. Nell’incidente un rimorchiatore attraccato vicino all’Ursus - un pontone costruito nel 1914 e ormai utilizzato solo per installazioni artistiche - è finito alla deriva e la Capitaneria sta attivando le operazioni per "recuperare" l’imbarcazione.
Neve al centro Nevica da oltre 8 ore sulle autostrade dell’Emilia Romagna, con oltre 40 centrimetri di accumuli, ma senza grossi disagi per la circolazione.
Autostrade per l’Italia comunica che la neve, che cade da oltre 8 ore sulle tratte di sua competenza in Emilia Romagna, con particolare intensità sulla A14 Bologna-Taranto nel tratto tra Faenza e Cesena, dove si sono registrati accumuli al suolo di oltre 40 cm, non sta creando disagi alla circolazione. L'azione di oltre 350 mezzi spargisale e sgombraneve prosegue per mantenere la regolarità della circolazione sulle tratte interessate. Chiuse tutte le scuole nella zona di Forlì.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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