Voghera si trasformerà nella capitale del Pinot Noir. La città in Oltrepò Pavese accoglierà dal 5 al 7 ottobre la quinta edizione di 50 Sfumature di Pinot Noir. Un evento unico nel suo genere, nato nel 2020, che mette in luce non solo le qualità gustative del vino, ma anche la sua capacità di raccontare la storia, la cultura e i valori dei territori da cui proviene.
Il Pinot Noir, uno dei vitigni più versatili e apprezzati a livello internazionale, sarà protagonista di una tre giorni ricca di degustazioni, percorsi gastronomici, musica lirica e attività culturali, che animeranno il centro di Voghera. Organizzato dal Movimento Turismo del Vino Lombardia, in collaborazione con Ferrarieventi e Cadisass, l'evento coinvolgerà oltre cento punti di degustazione dislocati tra boutique, librerie, showroom, bistrot e pasticcerie della città.
Gli appassionati avranno l'opportunità di assaggiare il Pinot Noir in tutte le sue declinazioni – rosso, rosato, bianco e spumante – con vini provenienti da diverse regioni italiane, tra cui Lombardia, Piemonte, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Marche, Umbria, Campania, Puglia e Sicilia. A completare l'offerta, anche etichette internazionali provenienti da Nuova Zelanda, Slovenia e dalle rinomate regioni vinicole francesi come Borgogna, Champagne, Occitania, Alsazia, Linguadoca e Provenza.
Oltrepò terza zona per importanza dopo Borgogna e Champagne
Un’occasione da non perdere per tutti gli appassionati di questo vitigno, che ha trovato proprio nell’Oltrepò Pavese una territorio con condizioni particolarmente favorevoli. Con i suoi circa 2mila ettari coltivati a Pinot Noir, l’Oltrepò rappresenta infatti la terza zona europea per importanza, dopo Borgogna e Champagne
"Il territorio dell'Oltrepò Pavese, con i suoi paesaggi collinari e una tradizione vitivinicola secolare, rappresenta un perfetto connubio tra saperi antichi e innovazione enogastronomica", ha affermato Barbara Mazzali, assessore al Turismo della Regione Lombardia. 50 Sfumature di Pinot Noir consente di immergersi “in un’esperienza che va oltre la degustazione”, ha aggiunto Alessandro Beduschi, assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste di Regione Lombardia. “Si tratta di un viaggio attraverso la storia e la passione di un territorio che ha trasformato un vitigno simbolo di eccellenza e riconosciuto in tutto il mondo in una bandiera identitaria. Voghera e l’Oltrepò Pavese non sono solo capitali del Pinot Noir, ma luoghi che sanno dare vita a un racconto che parla di qualità, orgoglio e amore per la terra”.
Musica e teatro perché il vino è anche storia e cultura
“Questo evento è un tributo a un vitigno d’eccellenza, ma vuole anche essere volano di promozione territoriale, per attirare nella capitale del Pinot Noir appassionati di enogastronomia non solo dall’Italia, ma anche dall’estero”, ha sottolineato Carlo Pietrasanta, presidente del *Movimento Turismo del Vino Lombardia*. Sulla stessa linea il sindaco di Voghera, Paola Garlaschelli, la quale ha ricordato che “il vino è cultura e manifestazioni come questa ci ricordano l’importanza di preservare e tramandare le nostre tradizioni enologiche, che rappresentano anche un ponte tra passato e futuro”.
A valorizzare ulteriormente l'evento, sabato sera il Teatro Valentino Garavani ospiterà un talk show sul
vino, curato da House of Wine, seguito dal concerto "Vino e lirica", con arie di Verdi, Rossini e Strauss dedicate al vino. Un appuntamento imperdibile per tutti gli amanti del buon vino e della cultura.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.