Lascia stare il pranzo dei tuoi colleghi, perché potrebbero arrabbiarsi oltremisura. Chi lavora in ufficio sa che una delle prime regole non scritte della condivisione del frigo è: "Se il cibo non è tuo, lascialo stare". Segue a ruota: "Se - invece - hai del cibo, nascondilo meglio che puoi". Nonostante i buoni propositi e le norme tacitamente condivise dai colleghi, c'è sempre qualcuno che cerca di fare il furbetto e - con l'atteggiamento da ladro di serie A - s'impossessa dei manicaretti succulenti dei compagni d'ufficio.
Questa la spiacevole vicenda in cui la signora B - ancora non identificata - si è trovata in mezzo. Da una settimana abbondante, un ladro sconosciuto le rubava il cappuccino (con crema di latte), lasciandola a bocca asciutta. Al contrario di molti suoi colleghi, che pur di non scatenare polemiche subiscono in silenzio le angherie d'ufficio, la signora B si è vendicata in modo geniale. Una mattina, attaccata alla bottiglietta del cappuccino, è stata trovato un post-it esilarante:
"Buongiorno! A chiunque si stia gustando il mio cappuccino da tutta la settimana... Sorpresa! Avete bevuto il mio latte materno. Spero vi sia piaciuto. Saluti!", con tanto di: "P.S., è organico, quindi niente paura".
La foto della nota,
postata sul social Reddit, è diventata subito virale, con migliaia di condivisioni e commenti di solidarietà, vedi: "Succede sempre anche a me, hai fatto bene" o "Non vorrei mai averti come nemica, signora B".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.