L'attore che ha interpretato Ferrari nell'omonimo film risponde alle accuse di approprizione culturale da parte del mondo patinato di Hollywood
Quando. Un uomo, in coma dal 1984, si risveglia nel 2015, cercando di recuperare il tempo perduto. Come quello buttato via dal povero spettatore, tramortito dai sermoni e dalla regia di Veltroni, incorniciati in inguardabili dissolvenze
Compie oggi 40 anni, uno degli attori americano più amati, Adam Driver. Un compleanno da festeggiare ripercorrendo la sua vita e la sua brillante carriera
È l'unica star maschile di Hollywood che è riuscita venire a questa edizione numero 80 della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica funestata dallo sciopero degli attori d'Oltreoceano
Michael Mann torna dietro la macchina da presa e lo fa con un film biografico incentrato su una figura di spicco della cultura e dell'economia italiana, Enzo Ferrari, interpretato da Adam Driver
Omaggio allo spirito aziendale di un grande imprenditore e racconto delle sue difficoltà professionali e personali. Ricostruzione perfetta e patinata, ma il cuore dovrà metterlo lo spettatore
Spike Lee ha portato sul grande schermo la vera storia di un poliziotto afroamericano che è riuscito a infiltrarsi nel Ku Klux Klan
Grossolano e pieno di buchi nella trama, “65” è al contempo implausibile e prevedibile. Che sia coinvolta la prestanza attoriale di Adam Driver rende solo più amara la beffa.
Ispirato al delitto Gucci del 1995, va in scena un racconto shakespeariano costellato di momenti da soap opera. Prova eccellente di Lady Gaga e del sempre maestoso Al Pacino