Sono tanti i misteri che avvolgono ancora la morte di Alessio Vinci: ma una legale e una studentessa forse ne hanno sciolto uno molto importante
Più di trecento le persone che si sono strette attorno alla salma del giovane studente, sul cui suicidio permane un grande alone di mistero, tanto che è stato aperto un fascicolo per "istigazione"
Dietro alla morte del ragazzo si fa strade anche l'ipotesi del Blue Whale, ma per gli inquirenti francesi si tratta di suicidio
“Un altro fratello incel ‘ucciso’ dalle donne. Riposa in pace”. E poi: “Riposa in pace, fratello incel”. Due frasi che, a prima vista, passano inosservate e che invece nascondono inquietanti retroscena
E’ sconvolto il nonno, Enzo, con il quale viveva e che lo aveva allevato dopo la morte della mamma: “Perché si trovava in Francia? - ripete più volte -. Perché ha commesso un gesto del genere”
Una vita spezzata a diciotto anni, con un volo di quarantacinque metri, da una gru situata in un cantiere di Parigi. Così è morto Alessio Vinci, lo studente ventimigliese iscritto al primo anno della facoltà di Ingegneria Aerospaziale del Politecnico di Torino
Alessio è un ragazzo molto intelligente, più della media. Basti pensare che, iscritto al Liceo Scientifico Aprosio, nella città di confine, era talmente avanti da essere riuscito a frequentare due anni in uno, il quarto e il quinto, laureandosi con il 110 e lode