La nave dell'ong tedesca ritorna in mare. E visto che Malta "è restia nell'accogliere i migranti, toccherà all'Italia"
!["Ci servirà un porto in Italia". La Sea Watch 4 avverte già Conte](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/sm/public/foto/2020/08/07/1596803065-1596803012-4k5qjehg.jpeg?_=1596803062)
La nave dell'ong tedesca ritorna in mare. E visto che Malta "è restia nell'accogliere i migranti, toccherà all'Italia"
Lega all'attacco della Rai sui social, dove si denuncia la presunta decisione di acquistare i diritti per la trasmissione del film sulla Rackete e sullo sbarco dei migranti a Lampedusa dopo lo speronamento alla motovedetta
La capitana della Sea Watch che sbarcò a Lampedusa dopo aver forzato il blocco attacca la politica europea
Il riferimento è all'Unione Europea,accusata dall'ex capitano della Sea Watch di criminalizzare le operazioni di salvataggio in mare. La Rackete, ad un anno dall'ingresso forzato nel porto di Lampedusa contro l'Alt delle autorità italiane, polemizza sul ruolo dell'Ue e dei governi membri sul fenomeno migratorio
Il giornalista scrive un’altra pagina del suo diario di bordo. Domande e riflessioni composte di getto su Facebook che riguardano il coronavirus
La poliziotta successivamente si è scusata per le parole usate contro la Rackete ma ha confermato il suo giudizio negativo sulle Ong e sul loro operato
Sono state rese note le motivazioni con le quali i giudici della Cassazione hanno dato rigettato il ricorso della procura di Agrigento sulla scarcerazione, avvenuta a luglio, di Carola Rackete. Ira di Salvini: "Pericoloso precedente"
Dopo il ritorno in mare della Sea Watch 3, l'ex capitana della nave dell'Ong tedesca è tornata ad intervenire nel dibattito sull'immigrazione sui social: "Ricollocare urgentemente i migranti in Libia in Europa"
A Milano si sono chiuse le indagini sulla querela presentata da Carola Rackete lo scorso 12 luglio, Matteo Salvini dovrà rispondere di diffamazione nei confronti della capitana della Sea Watch 3. L'ex ministro parla di "situazione surreale"
I magistrati hanno chiesto ulteriori sei mesi di indagine per acquisire tutti gli elementi relativi all'inchiesta sulla capitana della Sea Watch 3 protagonista a giugno dello speronamento della motovedetta delle Fiamme Gialle a Lampedusa