"Mentre sento sparare colpi sulla mia testa mi chiedo che c’entro con tutto questo?". In una lunga lettera inviata al cardinale Angelo Bagnasco, il direttore di Avvenire spiega le ragioni delle sue dimissioni
Il direttore di Avvenire ha rimesso il mandato nelle mani di Bagnasco per due volte: dimissioni respinte. Padre Lombardi: "Nessuna velina della Gendarmeria". Ma Feltri tira dritto: "Nulla di cui scusarmi". Fini invita alla calma: "Rischio imbarbarimento"
Gli atti sul procedimento per molestie demoliscono del tutto la versione di Boffo: conosceva la donna che lo denunciò e solo lui può aver fatto le telefonate. Feltri: "Le rivelazioni non legate ai respingimenti". Il gip nega l'accesso indiscriminato agli atti
No a un accesso indiscriminato agli atti (guarda il certificato). Il gip: "Potrebbe ledere la riservatezza delle parti". Autorizzazione a visionare il decreto penale di condanna a Boffo. Berlusconi: "Nessuna distanza con il Vaticano". Il Papa telefona a Bagnasco: "Stimo la Cei"
Il pg Cardella: "La sentenza di condanna è in procura (guarda il certificato)". Monsignor Mogavero, responsabile Affari giuridici della Cei: "Messaggio mafioso". E al direttore: "Farebbe bene a dimettersi per il bene della Chiesa"
Il direttore dell'Avvenire: "Non esiste nessuna condanna" poi parla della telefonata del ministro degli Interni che gli avrebbe assicurato che "la polizia non scheda gli omosessuali". E annuncia la querela. Ecco la sentenza
Dopo una giornata di silenzio il presidente della Cei si schiera frontalmente contro il Giornale per le rivelazioni sul direttore di Avvenire: "L'attacco a Boffo è disgustoso e molto grave. Gli rinnovo stima e fiducia dei vescovi italiani e delle comunità cristiane". Feltri: "Continuerò a smascherare i moralisti"
Polemica serrata tra il direttore dell'Avvenire Dino Boffo e Vittorio Feltri: "E' solo killeraggio giornalistico". La replica di via Negri: "Sono documenti pubblici". Il presidente del Consiglio prende le distanze: "Mi dissocio dal Giornale, il rispetto della vita privata è sacro". Il direttore: "Sottolinea la mia indipendenza"