Fra le tante figure che la storia d'Italia ha travolto annebbiandone i contorni, ce n'è una che noi italiani conosciamo a memoria
Maria Pia Ammirati ci racconta le scelte della tivù di Stato per raccontare l'Italia
Nel palazzo che diede i natali al padre dell'inno d'Italia due gli appartamenti vuoti
In occasione della serata per i 150° anni dell'Unità d'Italia il comico racconterà l’esegesi del canto degli italiani. "Gesto di grande generosità" ha commentato annunciandolo Gianni Morandi
Alla Provincia di Padova, retta da una maggioranza Pdl-Lega Nord, è passata con i voti della sola opposizione la delibera in favore dell'Inno di Mameli, che ne prevede l'esecuzione in occasione di cerimonie e ricorrenze.
Il 12 ottobre '46 il Consiglio dei ministri lo adottò «provvisoriamente», il verbale fu firmato del sottosegretario Andreotti. De Gasperi non voleva irritare la Santa Sede. Pietro Nenni annotò nei Diari: «Hanno scelto in mia assenza. Tutto provvisorio, dal 2 giugno in poi...».
Il Carroccio è pronto a presentare la bozza di legge sui dialetti. Ed è subito bufera. Il Pdl: "Basta fare propaganda". Ma il leader leghista incalza: "Per non parlare dei salari si sono inventati tutto". Verdini: "Il Carroccio sbaglia quando forza i toni"
mmediate le reazioni all'annuncio del ministro Roberto calderoli della bozza di legge sui dialetti nelle scuole. Bocchino: "Non fa parte del programma, non lo voteremo". E Gasparri: "L'Inno di mameli non si tocca"