Mino Raiola difende a spada tratta Mario Balotelli e attacca il Milan: 'A Milano non tutti gli vogliono bene, Supermario ha bisogno di giocare in un posto dove sia apprezzato. Probabilmente ho sbagliato a riportarlo in Italia'. Si profila l'addio ai Rossoneri prima dell'inizio della prossima stagione
Gran parte dei tifosi italiani lo ha affossato, con un misto di critiche feroci e ironie. Qualcuno, però, non ci sta e difende Balotelli: è il suo ex compagno al Milan Kevin Boateng, il quale sta attraversando un momento difficile proprio come l'attaccante rossonero
L’errore alla base di tutto è stato quello di affidarsi eccessivamente all’immagine del calciatore Balotelli piuttosto che alle sue statistiche
Tante le indiscrezioni che emergono, a qualche giorno da un'eliminazione che brucia ancora, dall'ambiente azzurro. Tra mezze verità, iperbole e frasi taciute, si fa largo l'evidenza di uno spogliatoio a brandelli
Mario Balotelli, dopo la clamorosa sconfitta contro l'Uruguay, e dopo aver dato sfogo ad una delle sue consuete scenate, ha provato a chiedere scusa a Prandelli: pare, però, che questo non sia servito a ricucire i rapporti coi compagni di squadra
Linciare un giocatore, accusandolo di alto tradimento della patria rotonda, è eccessivo, anche se serve
Albertini: "Non so se la nazionale potrà ripartire con o senza Balotelli: so che deve ripartire da Pirlo". E il centrocampista: "Verrò sempre volentieri"
Che ne sia uno dei maggiori responsabili o meno, il Mondiale per Balotelli non è stato la vetrina che Super Mario (e soprattutto Raiola) si attendeva. Per l'Azzurro futuro incerto tra la mal sopportazione nei dintorni di Milanello e zero acquirenti all'orizzonte
Nuova cresta bionda per l'attaccante della Nazionale
Come per ogni mistero che si rispetti, poi, con il passare del tempo, affiorano le prime frammentarie verità, cosa che accade anche per la sfortunata spedizione azzurra che, a differenza di quanto pensassimo, deve essere stata molto meno serena di quanto non apparisse
