Mark Zuckerberg

A seguito della protesta per l'eliminazione di due post che mostravano i petti nudi di transgender e non-binari, Meta ha deciso di rivedere l'algoritmo della censura su Facebook e Instagram. Quando le proteste sono arrivate dal mondo della cultura non c'è stata la stessa attenzione

Francesca Galici
Capezzoli legali su Facebook, ma solo se a chiederlo è la comunità Lgbtq
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