La conservazione dei campioni di dna sul corpo di Yara Gambirasio al centro di un'indagine: stavolta si indaga sulla posizione del pm del caso Letizia Ruggeri
L'intricata vicenda giudiziaria è cominciata nel 2019 con le richieste dei legali di accedere ai reperti e verificarne lo stato di conservazione. Dopo i rinvii in Cassazione, l'ennesimo rifiuto in Corte d'assise a Bergamo
Yara Gambirasio scomparve da Brembate di Sopra il 26 novembre 2010: per il suo omicidio è stato condannato Massimo Bossetti. L'esperta: "È lui l'assassino"
Il muratore di Malpello, condannato all'ergastolo per l'omicidio di Yara Gambirasio, punta il dito contro la pubblica accusa: "I 54 campioni di Dna erano idonei per nuove analisi"
La procura di Venezia ha chiesto l'archiviazione del fascicolo aperto dopo la denuncia di Bossetti. "Non è emersa alcuna prova di depistaggio". I difensori del muratore annunciano l'opposizione
La Corte di Cassazione ha rimandato la decisione sui due ricorsi presentati dagli avvocati di Massimo Bossetti, circa la questione dei reperti, alla Corte d'Assise di Bergamo
La Corte d'Assise di Bergamo ha rifiutato per la seconda volta la richiesta dei legali di Massimo Bossetti di conoscere lo stato di conservazione dei campioni di Dna e dei vestiti di Yara Gambirasio
Per il legale di Bossetti il film su Yara Gambirasio non rispecchia la realtà. Ma in una sola settimana in streaming è già boom di visualizzioni
A 11 anni dal delitto di Yara Gambirasio il film che ricostruisce il caso: "Non è fedele alla storia. I protagonisti non sono né Yara né Bossetti", dice a ilGiornale.it l'avvocato Claudio Salvagni
Massimo Bossetti, dopo che la sua richiesta di esame dei reperti è stata rigettata, si è sfogato in una lettera in cui continua a proclamarsi innocente