Nelson Mandela

Lo straniero che arriva per la prima volta a Città del Capo, una delle città più belle del mondo e si fa poi le classiche gite al capo di Buona Speranza, alla Table Mountain, a Stellenbosh e ai suoi storici vigneti, non si deve fare illusioni: dietro questa splendida vetrina (rimasta tale anche grazie al fatto che il sindaco è stato fino a poco fa una signora tedesca, Helen Zille, e che la provincia di Western Cape, abitata in maggioranza da bianchi e «colorati», è l’unica governata dall’opposizione di Alleanza democratica) c’è un Sudafrica disastrato, povero, per di più sempre più insofferente dell’incontrastato dominio dell’Africa National Congress

Livio Caputo
Perché il nuovo Sudafrica ha tradito i sogni di Mandela

Pretoria, Sud Africa. Una statua di 9 metri raffigurante Mandela con le braccia aperte è stata posizionata nello stesso posto in cui sorgeva quella di Barry Hertzog, fondatore nel 1915 del Partito Nazionale e padre dell’apartheid. Il Primo Ministro Jacob Zuma ha spiegato il simbolismo della statua (unica al mondo in cui Madiba non ha il pugno alzato) che rappresenta il Sudafrica democratico che abbraccia l’intera nazione affinchè prosegua unita

Bobomatto
Sudafrica, inaugurata statua gigante di Mandela
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