Dopo aver augurato "ogni male possibile" a Giorgia Meloni e Matteo Piantedosi, proseguono le silenzio delle opposizioni le ingerenze della Ong tedesca
Il capo del governo commenta sui social i pilastri della manovra economica e motiva le coperture. "Ora Stato alleato di chi fa impresa, non più ostacolo"
L'ex presidente del Brasile, Jair Bolsonaro, celebra la vittoria di Donald Trump, indossando gli stessi abiti del repubblicano e ballando sulle note di Y.M.C.A. dei Village People. Courtesy: Instagram Bolsonaro (Alexander Jakhnagiev)
Laura Santi, affetta da una grave forma di sclerosi multipla, ha ottenuto l'ok della commissione medica al suicidio assistito dopo due anni dalla richiesta
"Lei capisce che sono dieci giorni che questo Governo ci impedisce di parlare di manovra, son dieci giorni che ogni giorno guarda caso ce n'è una, un elemento di distrazione di massa, un fuoco d'artificio, un' irrituale domanda della Presidente del Consiglio alla leader del Partito Democratico cioè ogni giorno ce n'è una. Son due settimane che questa manovra è fuori e che non si parla sufficientemente della manovra quindi questa è una conferenza stampa sulla manovra io vorrei parlare della manovra". Lo ha detto il Segretario del Partito Democratico, Elly Schlein, rispondendo a una giornalista durante la conferenza stampa sulla manovra. (Alexander Jakhnagiev)
"Molte volte le celebrazioni si esauriscono in un esercizio di retorica. Oggi invece celebriamo la giornata mondiale del diabete con un risultato: lo scorso anno approvammo una legge che istituiva lo screening tra 0 e 17 anni per individuare gli anticorpi del diabete di tipo 1 e celiachia. Lo screening in 4 Regioni ci ha detto che la percentuale è quattro volte superiore a quella prevista. Oggi possiamo accompagnare questi giovani verso l'insorgenza della patologia in modo più sicuro evitandone gli effetti più nefasti " così Giorgio Mulè, vicepresidente della Camera e firmatario della legge sullo screening per il diabete. (Alexander Jakhnagiev)
La missiva è stata inviata da Bologna con indirizzo Palazzo Chigi e l'ufficio del vicepremier Tajani e scritta a nome del sedicente "Movimento globale contro il nazi-sionista terrorista stato di Israele per la liberazione della Palestina"
"Condivido assolutamente le parole del Presidente Mattarella. In campagna elettorale americana non ho mai detto una parola a favore di uno dell'altro. Proprio perché noi rispettiamo il popolo americano che ha scelto liberamente con un'ampia maggioranza, così vogliamo che sia rispettata la volontà del popolo italiano e che siano rispettate le istituzioni italiane. Linguaggio di che Non mi appartiene. Quindi noi siamo un Paese libero e indipendente, democratico sceglie il proprio destino. Così come dovevano intervenire alcuni ministri francesi, così interferire e altri personaggi che possono rivestire cariche nella prossima amministrazione degli Stati Uniti in un Paese grande mi sono sempre detto non ho mai nascosto però bisogna essere prudenti quando si parla di mente di un altro Paese". Così il Ministro degli esteri, Antonio Tajani sulla presa di posizione del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, rispetto agli attacchi di Elon Musk contro i giudici italiani. (Alexander Jakhnagiev)
Lo stallo causato dal veto dei socialisti europei, con in testa il Pd, a Raffaele Fitto come vicepresidente non sembra destinato a risolversi ma dal parlamento Ue c'è fiducia
Il giorno dopo l'incontro a Palazzo Chigi, parla il presidente di Conflavoro, ribadendo le proposte per lo sviluppo delle imprese