Diario dalla Siria

Dentro una base dello Stato islamico trovate piastrine militari, carte d'identità e passaporti turchi. E un registro che dimostra come tra i terroristi ci siano molti cittadini della Turchia

Gian Micalessin
Qamishli, i curdi accusano la Turchia: "Aiuta l'Isis"

Una piastrina militare, carte d'identità e passaporti, il registro degli stranieri che combattono con l'Isis: i curdi accusano Ankara di favorire i terroristi islamici

I legami tra Turchia e Isis

Al fronte con la prima linea curda di Jarmuk Koli, quindici chilometri a sud della città siriana di Qamishli. In questa provincia del nord est siriano chiusa dal confine turco a nord, da quello iracheno a est e dai territori dell'Isis a sud i bombardamenti della coalizione a guida americana non sono mai arrivati. Foto di Samaan Daoud

Samaan Daoud
Al fronte con la prima linea curda

Il greggio viene lavorato attraverso bollitori dalle famiglie dei territori occupati. Poi, una volta ottenuto il carburante, viene venduto a meno della metà del prezzo normale. E così l'Isis si finanzia

Gian Micalessin
Il petrolio dell'Isis

A Qamishli, nord est della Siria, ogni giorno un cristiano viene rapito, ucciso o minacciato. E chi sopravvive pensa solo a come andarsene. Così per la prima volta in duemila anni la comunità cristiano siriana di questa regione rischia l'estinzione GUARDA IL VIDEO ESCLUSIVO

Gian Micalessin
Qamishli, i cristiani in fuga
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