Sparatoria a Macerata

Salvini: "Chiunque spari è un delinquente, a prescindere dal colore della pelle", poi, "è chiaro ed evidente che un'immigrazione fuori controllo, un'invasione come quella organizzata, voluta e finanziata in questi anni, porta allo scontro sociale"

Luca Romano
Salvini: "Invasione di migranti porta allo scontro sociale"

Macerata, 03 febbraio 2018
È italiano e incensurato l'uomo fermato dai Carabinieri come responsabile degli spari segnalati in mattinata a Macerata, bloccato in piazza della Vittoria, dinanzi al Monumento ai Caduti, mentre faceva il saluto romano (secondo fonti locali). Luca Traini, 28 anni, originario delle Marche (di Tolentino), al momento dell'arresto, ha ammesso di essere l'autore del gesto. Nel 2017 era candidato alle elezioni comunali di Corridonia, in lista con la Lega Nord: prese "zero" preferenze. Dopo il raid la città sembra deserta _ Courtesy Andrea Vallini

Agenzia Vista
Spari a Macerata, le vie della città deserte dopo raid razzista
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