Luca Traini prese zero voti. Ha problemi mentali. L'amico: «È scemo, non cattivo»
Qualcuno santifica lo sparatore: «Un patriota» E il presidente della Camera finisce «decapitata»
Fermato un 28enne che ha aperto il fuoco contro persone di colore dalla sua auto
Silvio Berlusconi commenta la sparatoria di Macerata: "È il gesto di un folle, ma richiama ancora una volta l'attenzione sul problema della sicurezza nelle città"
Serracchini, Grasso e Boldrini accusano la Lega per il "clima d'odio" in Italia
Salvini: "Chiunque spari è un delinquente, a prescindere dal colore della pelle", poi, "è chiaro ed evidente che un'immigrazione fuori controllo, un'invasione come quella organizzata, voluta e finanziata in questi anni, porta allo scontro sociale"
L'ipotesi è che Traini abbia potuto essere innamorato di Pamela e che quindi la sparatoria di oggi possa essere una vendetta contro gli immigrati per quel delitto
Macerata, 03 febbraio 2018
È italiano e incensurato l'uomo fermato dai Carabinieri come responsabile degli spari segnalati in mattinata a Macerata, bloccato in piazza della Vittoria, dinanzi al Monumento ai Caduti, mentre faceva il saluto romano (secondo fonti locali). Luca Traini, 28 anni, originario delle Marche (di Tolentino), al momento dell'arresto, ha ammesso di essere l'autore del gesto. Nel 2017 era candidato alle elezioni comunali di Corridonia, in lista con la Lega Nord: prese "zero" preferenze. Dopo il raid la città sembra deserta _ Courtesy Andrea Vallini