Una carrellata di reazioni dei vip su Twitter all'attentato di Manchester durante il concerto di Ariana Grande: ecco cos'hanno scritto le celebrità
Il racconto di Mohammed Saeed, imam della moschea di Didsbury: "Nel 2015 parlai contro Isis, Abedi non era d'accordo"
Calderoli: "Vogliamo imparare dalle terribili lezioni di Parigi, di Bruxelles, di Nizza, di Londra, di Stoccolma e ora di Manchester?"
Ariana Grande è ancora sotto choc per l'attentato a Manchester durante il suo concerto: i fan cercano però di rincuorarla, tramite i social network
Il giornale online Libya Herald ha dato voce a Reda Fhelboom, giornalista libico che ha vissuto per anni a Manchester. "La Gran Bretagna concede loro asilo - ha detto - e ora paga il prezzo per aver trascurato la loro ideologia estremista"
Si chiamava Raphael Hostey, ma si faceva chiamare Abu Qaqa al-Britani da quando era andato in Siria a combattere. E con questo nome reclutava a Manchester, città dove era cresciuto, centinaia di uomini da spedire nelle terre del sedicente Califfato o da usare negli attentati su suolo britannico
Chris ora piange: "Una bambina mi è morta in braccio"
Le due 16enni hanno scelto il Califfato. Le loro coetanee ora muoiono sotto i colpi degli estremisti
Dalle tv gli anchorman danno il numero dei cellulari: "Chiamateci"
Voleva diventare un'infermiera. Suo il primo cadavere identificato