L'ex Pg di Catanzaro: "Provo disgusto per come vengono mortificate le istituzioni. È ora di limitare la sovraesposizione mediatica e di separare le carriere delle toghe"
!["Quanti giochi di potere dietro le intercettazioni. Basta coi pm politicizzati e i giornalisti complici"](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/sm/public/foto/2020/05/24/1590294140-agenzia-fotogramma-fgr316740.jpg?_=1590294140)
L'ex Pg di Catanzaro: "Provo disgusto per come vengono mortificate le istituzioni. È ora di limitare la sovraesposizione mediatica e di separare le carriere delle toghe"
Antonio Di Pietro, Nino Di Matteo, Pietro Grasso, Antonio Ingroia. Sono solo alcuni dei magistrati che sono stati assunti a simbolo di onestà suprema dalla sinistra e dal M5S
L'Associazione nazionale magistrati ha comunicato al ministro della Giustizia che non parteciperà al tavolo tecnico sulla riforma del processo penale
L'Associazione Nazionale Magistrati punta il dito contro i contenuti della riforma del processo penale che ha avuto il via libera del Cmd: "Profondamente errata e frutto di una visione disancorata dalla realtà del processo"
Il presidente dell'Anm, Luca Poinz, ha commentato la riforma della giustizia: "È un intervento apparentemente risolutivo che sconta un difetto nelle premesse"
La giunta dell'Associazione ha chiesto anche deferimento del procuratore generale di Cassazione dal collegio dei probiviri.
(Agenzia Vista) Roma, 16 giugno 2019
Caos procure, Poniz nuovo presidente Anm: "Un onore e un onere"
Luca Poniz è il nuovo presidente della Associazione Nazionale Magistrati, eletto per acclamazione dal Cdc. "Sono molto onorato. È un grande onore ma anche un grande onere - ha affermato - Sono qui per rappresentare tutti. Bisogna andare fino in fondo alla riflessione politica che ci veda onesti e coraggiosi nel riconoscere che alcune cose non sono andate bene".
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
Il presidente dell'Anm: "Vi rispetto molto più di quanto abbiate dimostrato di rispettare me"
L'ex presidente dell'Anm presenta la sua memoria difensiva alla procura di Perugia che sta indagando
I consiglieri del Csm hanno rinunciato alla possibilità di ricandidarsi a una carica diversa, per un anno dopo la fine del mandato