Su tweetter giovani e meno giovani di Parigi hanno lanciato l'hashtag #JeSuisEnTerrasse accompagnato da foto fatte nei bar e locali, per dimostrare la voglia di tornare a vivere e non soccombere alla paura
"Venerdì sera avete tolto la vita a un essere eccezionale, l’amore della mia vita, la madre di mio figlio, ma non avrete il mio odio"
Aspre critiche anche nei confronti del premier Matteo Renzi, "colpevole" di fare affari con l'Arabia Saudita
Alla trasmissione di Canale5 Quinta Colonna l'inviato intervista un credente musulmano che sugli attentati terroristici alla Francia dice: "Per me ha Charlie Hebdo hanno fatto bene"
Un'anomalia piuttosto recente come confermato anche da un portavoce di Google Italia, e che quindi difficilmente è estranea alla tensione generata dagli attentati di Parigi
Nel 2008 venne arrestato per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, ma ben due volte i giudici italiani lo hanno assolto dalla più pesante accusa di terrorismo internazionale
Il presidente del centro islamico "al-Huda" di Roma: "come tutta la società italiana anche noi abbiamo paura e siamo esposti agli attentati. Per questo cooperiamo con le autorità italiane per la sicurezza del Paese"
Dopo le stragi, sul web spuntano i versi delle quartine: "La grande guerra inizierà in Francia e poi tutta l’Europa sarà colpita, lunga e terribile essa sarà per tutti….poi finalmente verrà la pace ma in pochi ne potranno godere"
In questi giorni in cui il mondo intero si sta stringendo intorno al dolore della Francia, dai Paesi arabi arrivano anche alcune vignette che puntano il dito contro la politica del "due pesi e due misure" utilizzata dall'Occidente in relazione alla violenza dell'Isis.Sono diversi i vignettisti che hanno deriso il sentimento di un intero popolo - quello francese - e di un'intera cultura - la nostra - con alcuni disegni che denunciano come il mondo occidentale non avrebbe mostrato la stessa indignazione per altre stragi.