A Dublino la Commissione Ue, la Bce e il Fmi. Nuove stime Ocse: "Europa in difficoltà". Giudizio sull'Italia: "La ripresa si consoliderà. Disoccupazione in calo"
crescita
Dopo un secondo trimestre record, con una crescita dello 0,5% netta (mai registrata dal 2006, prima della crisi), il terzo è più difficile: il pil sale dello 0,2%, di un punto rispetto al 2009. Stabili le entrate fiscali nei primi 9 mesi
Il governatore di Bankitalia sulla situazione economica: "Siamo a un bivio tra stagnazione e crescita. Effetti della crisi ancora da valutare". Poi indica la linea: "Puntare sulla produttività, problema anche del Nord. Stabilizzare i precari e puntare sui giovani e sul futuro invece di investire sul passato"
Le 13 aziende cittadine del settore hanno tutte bilanci in crescita. Nell’ultimo anno sono aumentati addetti e fatturato
Ad agosto le esportazioni sono aumentate del 31,5%: rialzo annuo più alto dal maggio 1995. Bene anche le importazioni
La produzione industriale ad agosto è aumentata del 9,5% rispetto al 2009 e dell’1,6% (dato destagionalizzato) rispetto al luglio 2010. L'Istat: è il miglior risultato dal dicembre 1997. Economia, il ministro Tremonti ottimista: "Più crescita nel 2010"
Nel discorso depositato all’IMFC Tremonti assicura che in Italia "il tasso della ripresa si è rafforzato" e assicura che ci sarà "un'ulteriore ripresa". Draghi: "Coniugare crescita e austerità". E nega il ritorno dei bankers
Stime più alte per Eurolandia, giù il pil di Grecia, Spagna e Irlanda. Italia inchiodata all'1%. Fmi: "Riforme promosse". L'Ocse rivede al rialzo le stime: per il periodo aprile-giugno 2010 crescita da +0,4% a +0,5%. Bene anche l'area Ocse
Il Cdm ha aggiornato il Dpef. La stima di crescita del pil passa dall'1% all'1,2%. Peggiora, invece, la prospettiva per il prossimo anno: 1,3% contro l'1,5%. Confermate le stime per il deficit/pil al 5% quest’anno e al 3,9 per il il prossimo
Il calo del pil nel 2009 (-5%) si è concentrato al Nord. Resiste il Centro che cede solo il 3,9%, mentre nel Mezzogiorno il pil cala del 4,3%. Male anche la spesa delle famiglie che nel 2009 è diminuita dell’1,9%