L'equiparazione passa all'unanimità, dopo le ultime resistenze ad accettare una norma di civiltà giuridica. Raggiante la caparbia relatrice del provvedimento, Alessandra Gallone (pdl): «Volevamo che non ci fossero mai più discriminazioni. I figli sono figli: non importa se nasci da genitori sposati, conviventi o adulteri»
