La finanza islamica mira a far coincidere principi coranici e crescita sostenibile. E rappresenta un'originale novità
Il regno del Marocco è pronto ad aprire le porte alla finanza islamica. Nel Paese nord africano infatti la Banca centrale e il Ministero delle finanze hanno dato il via libera alla creazione di cinque banche islamiche dette anche ''partecipative''
Tre giorni di conferenza per fare il punto sulla situazione della finanza islamica globale: più di milleottocento delegati dai cinque continenti si sono dati appuntamento nella capitale del Bahrein alla 21esima edizione del World Islamic Banking Conference, la kermesse dedicata esclusivamente alla finanza governata dalla Sharia
Tra i delegati convenuti in Bahrein per discutere i destini della finanza islamica mondiale, non mancano diversi ospiti provenienti dall'Europa. Dalla Francia alla Germania alla Gran Bretagna, dove la finanza islamica è una realtà ormai da decenni. Per l'Italia si conta un solo delegato, che però ci spiega che la finanza legata all'Islam sta sbarcando anche nel nostro Paese. A cura di Giovanni Masini
Il mercato globale della finanza islamica vale 1,7 trilioni di dollari. Negli ultimi quattro anni è cresciuto del 18%. Perché la finanza occidentale si sta piegando al radicalismo islamico?