Federmeccanica recede dal contratto 2008: "Decisione presa a fronte delle minacciate azioni giudiziarie della Fiom". Sarà garantita una migliore tutela delle aziende. Fiom: "La decisione è grave"
Un telegramma di poche righe per comunicare che l’azienda "non intende avvalersi delle loro prestazioni", è la comunicazione che hanno ricevuto i tre operai licenziati a Melfi e poi rientegrati per decisione del tribunale di Potenza. Fiom: "Pronti ad agire sotto tutti punti di vista legali"
L’associazione degli imprenditori ai sindacati: ora parliamo di competitività, assenteismo e produttività. Cremaschi (Fiom): "È come a Pomigliano, la Cgil rompa con Confindustria"
Non si placano le reazioni alla decisione della Fiat di produrre il nuovo monovolume in Serbia. I lavoratori scioperano. Berlusconi: "Decisione non leda i lavoratori". Tavolo convocato per il 28. Serbia, un operaio guadagna 444 euro
Ci voleva un manager come Marchionne per rompere il tabù della "giusta causa", che in Italia non è mai stata tale. I sindacati moderati lo hanno capito e il clima sta cambiando. Solo la Cgil resta indietro
Dura presa di posizione del leader della Cgil dopo il licenziamento a Melfi di tre operai Fiat, tra cui vi sono due delegati: "La Fiat sta sbagliando strada, c’è il rischio di una radicalizzazione. E' una situazione che non va bene né per i lavoratori, né per l’azienda, né per il Paese"
Il sindacato dei metalmeccanici apre uno spiraglio al Lingotto. Il segretario generale Landini: la Fiom è pronta a una nuova trattativa "se la Fiat rispetta le leggi"
Niente plebiscito al referendum. Il Lingotto: "Impossibile trovare condivisione da parte di chi ostacola, lavoreremo con chi ha firmato". Cgil vuole azzerare l'accordo, Cisl e Uil vanno avanti. Fiom: "No ad atti di forza, bisogna riaprire il confronto"
Terminato lo scrutinio del referendum tra i lavoratori. Affluenza al 95%: su 4881 aventi diritto 4642 hanno espresso il parere sull'accordo Fiat-sindacati. Ma il titolo perde in Borsa sulla scia delle perplessità del Lingotto. La Fiom non firmerà in ogni caso ma avverte: "Siamo pronti a trattare". Bonanni: "Ha vinto il buonsenso". Sacconi: "Marchionne rispetterà il patto". Gli operai in fila: "Ho paura di dire cosa ho votato"
Martedì mattina alle 8 si aprono le urne per il referendum dei 5.200 lavoratori dello stabilimento Fiat campano che devono votare sul piano Marchionne. Il ministro del Welfare: "La Fiom si atteggia a formazione politica". La replica di Landini: "Consultazione illegittima"