Il vescovo: "Può essere una testimone, una martire". A Senago il murales della donna con il suo Thiago
funerale
Centinaia di persone hanno partecipato al funerale di Barbara Capovani, la psichiatra uccisa a sprangate a Pisa da Gianluca Paul Seung, un ex paziente che si è tenuta nell'aula magna dell'università di Pisa
Julia Ituma ha lasciato tutti senza fiato, sbigottiti e addolorati per una morte difficile da accettare
Le rose bianche, le amiche e le compagne di squadra della 18enne precipitata dal balcone dell'hotel. Messaggio dell'arcivescovo: "La sua morte enigma incomprensibile"
La parrocchia di San Filippo Neri a Milano, nella cui polisportiva si era formata come atleta, ha ospitato l’ultimo saluto a Julia Ituma, la 18enne giocatrice di pallavolo della Igor Gorgonzola Novara che giovedì scorso è tragicamente morta a Istanbul dove si trovava col resto della squadra per una partita di Champions. Profonda commozione per le esequie
Sul sagrato della chiesa di San Filippo Neri, alla Bovisasca (Milano) si è accalcata una grande folla. Dalla porta centrale della chiesa sono usciti la mamma, il fratello e la sorella di Julia con gli altri parenti. In chiesa suonano la colonna sonora di "Mission" e poi "Alleluia" di Leonard Cohen. Le amiche della polisportiva parrocchiale, commosse, hanno lanciato verso il cielo numerosi palloncini azzurri e gialli, i colori sociali. "Julia, figlia nostra, sorella, amica, grazie per ciò che sei stata per tutti noi!": inizia così un post pubblicato sulla pagina Facebook della parrocchia
Profonda commozione, alla chiesa San Filippo Neri della Bovisasca (Milano) per il funerale di Julia Ituma, la giovane pallavolista tragicamente morta a Istanbul nella notte tra il 12 e il 13 aprile. Era presente anche il ministro dello Sport Andrea Abodi. Il vescovo di Milano Delpini: "Enigma incomprensibile"
In tremila per l'ultimo saluto al runner. Il padre: "Notti lunghe". La fidanzata: "Non lasciarmi mai"
Alle esequie anche Roberto Fiore, il fondatore di Forza Nuova
C'era un sistema, collaudato nel tempo, in base al quale alcuni operatori dell'obitorio dell'ospedale Sacco consigliavano ai familiari dei defunti le imprese funebri a cui rivolgersi