Il racconto di chi quella notte dell'85 ha visto morire 39 tifosi italiani in una delle più grandi tragedie della storia del calcio
Nella finale di Coppa Campioni morirono schiacciati dagli hooligans 39 tifosi della Juve. Da quel giorno gli ultrà delle curve ne insultano spesso la memoria nei loro beceri cori
Non dimenticherò mai quel momento: "Respira!". E chiamai i poliziotti belgi che parevano inebetiti
Erano andati in massa a Bruxelles con la speranza di festeggiare la prima Coppa dei Campioni bianconera. Poi la tragedia. Il portiere: "Costretti a fare festa"
La versione ufficiale parla di una carica degli hooligans dei Reds, ma il portiere del Liverpool rivela un retroscena
Il lenzuolo esposto al Meazza contiene parole miserabili e ignoranti, ma è rappresentazione del nostro calcio: quello che rifiuta la tessera del tifoso ma si riconoscere con insulti e lancio di petardi
Sono molti gli incidenti mortali che si sono verificati negli ultimi trent'anni ai raduni di massa, a partire dalla tragedia dell'Heysel a Bruxelles dove morirono 39 persone di cui 32 italiani
"Nessuno potrà mai
cancellare quel dramma: oggi la sicurezza è la mia priorità" ha detto il presidente dell'Uefa ed ex bianconero, Michel Platini. Il ricordo del cronista: Calcetto, la corsa al telefono e le banane di Edoardo Agnelli di Franco Ordine
Sono i tre incredibili ricordi ancora nitidi del vecchio cronista presente nel maggio di quell'anno, con una carovana di colleghi, nella tribuna stampa di quel maledetto stadio belga dove avvenne la tragica fine dei 39 tifosi della Juventus.