Nell'ambiente forense è molto popolare un detto, che si fa risalire al periodo di Alessandro Magno: "Studia, figlio mio, altrimenti finirai a fare il pubblico ministero"
Ad Arezzo segnalano un giudice che sui suoi social esprimerebbe le proprie idee politiche: un caso lontano da quello del giudice Apostolico ma utile a riflettere sul principio di imparzialità
Secondo Larry Sanger i responsabili delle varie pagine di Wikipedia, nel selezionare le fonti per gli articoli da pubblicare, vieterebbero di citare quelle di destra
(Agenzia Vista) Rieti, 20 maggio 2019
Convocato Cdm, Conte Chi mi mette in discussione lo faccia li
"Il presidente del Consiglio sin dall'inizio, fin da quando è iniziata la competizione elettorale, non si è lasciato coinvolgere, sono rimasto sempre al di fuori della dialettica. Non trovererte mai una mia dichiarazione o posizione a favore di dell'una o dell'altre parte politica coinvolte. Ora, in questo ultimo rush finale, vedo che la vis polemica e le reazioni emotive divetano più intense e accese. Attenzione, lo dico a tutti e a tutte le forze politiche che sostengono questa esperienza di governo: fino a quando c'è dialettica è comprensibile, ma quando si trascende fino comprendere il presidente del Consiglio e mettermi in dubbio l'imparzialità non è una cosa grave ma diventa gravissima. Se si mette in discussione presidente del Consiglio in discussione tutto Governo". Lo dice il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, a margine della sua visita nelle zone terremotate del Centro Italia. Fonte: Chigi
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
In un editoriale andato in onda questa sera il direttore del Tg1 risponde agli attacchi del presidente della Camera che ieri lo aveva accusato di essere poco parziale
Approvato in Vigilanza Rai il regolamento sulla comunicazione politica in vista delle amministrative di metà maggio: "Garantire imparzialità, pluralismo e completezza". Contrario solo il radicale Beltrandi
Vietti replica al premier: "La magistratura non è eversiva, ha pagato col sangue negli anni del terrorismo". E la Consulta: "Offensivo sostenere che si giudica sulla base di appartenenze politiche"