La nuova società, costituita per gestire l'accordo del 15 giugno, non firmato dalla Fiom, dalla fine di settembre riassumerà i lavoratori Fiat di Pomigliano. A settembre saranno definite le regole contrattuali
Marchionne: "Pronti a spendere 20 miliardi, ma le fabbriche deveno funzionare". E minaccia di trasferire tutto in Serbia. Cgil delusa: "Riaprire il tavolo". Cisl: "Sì senza se e senza ma"
Nasce la nuvoa società per lo stabilimento campano, presidente Marchionne. Domani il tavolo su Mirafiori con azienda, enti locali e parti sociali. Il ministro del Welfare: "Vedo la possibilità della convergenza tra le parti. La Cgil può rientrare in gioco"
Non si placano le reazioni alla decisione della Fiat di produrre il nuovo monovolume in Serbia. I lavoratori scioperano. Berlusconi: "Decisione non leda i lavoratori". Tavolo convocato per il 28. Serbia, un operaio guadagna 444 euro
Fiat produrrà la monovolume in Serbia. Marchionne: "Colpa dei sindacati". Fiom: "Pretesto per chiudere Mirafiori". La Lega non ci sta. Bersani: "Intervenga il governo"
Approvata la scissione fra il settore automobilisti e quello dei veicoli industriali e agricoli: quotate in Borsa in maniera indipendente. La nuova società si chiamerà Fiat Industrial: "Chiarezza strategica". Il mercato apprezza. Rivoluzione in casa Agnelli
La Fiat e le organizzazioni sindacali Fim-Cisl, Uil-Uilm e Fismic, al termine di un incontro tenutosi oggi a Torino, hanno convenuto di dare attuazione all’accordo raggiunto il 15 giugno scorso per la produzione della futura Panda a Pomigliano d’Arco
Dopo la nota ufficiale partita a pranzo dal quartiere generale della Fiat sull’esito del referendum a Pomigliano d’Arco, sembra avviarsi sul viale del tramonto lo spettro del Piano B. Si lavora per la newco
Marchionne: "Mi dispiace che ci sia tutta questa polemica su un accordo che doveva essere fondamentalmente estremamente semplice". Poi: "Basta scioperi quando c'è la Nazionale". Il 22 giugno il referendum
La Fiom non firma, Fiat e le altre sigle sindacali vanno avanti: accordo separato. La Marcegaglia: "Andando contro la storia la Fiat riporta la produzione in Italia investendo 700 milioni". E Bonanni accusa: "La Fiom è fuori dal mondo"