mostro di Firenze

Il delitto del 1968 - considerato il primo di una lunga scia di sangue - ha in comune con tutti gli altri solamente una cosa: la pistola utilizzata, una calibro 22, e i proiettili provenienti dallo stesso lotto. Ed è in questo dettaglio che, forse, si nasconde la risoluzione del caso

Gianluca Zanella
Il Mostro di Firenze: 55 anni fa l'inizio dell'orrore

Secondo le dichiarazioni di Angelo Izzo, ritenute credibili dalla Commissione antimafia, i delitti del Mostro di Firenze sarebbero collegati alle attività del medico perugino Francesco Narducci e alla scomparsa di Rossella Corazzin, uccisa nel corso di un rito satanico

Gianluca Zanella
Angelo Izzo

In un'intervista, l'ex magistrato Giuliano Mignini ci racconta i lavori svolti dalla Commissione parlamentare antimafia sui delitti del mostro di Firenze, dove, come consulente, si è occupato del caso Narducci e di altre vittime "collaterali"

Gianluca Zanella
Sul mostro di Firenze l'ombra della massoneria deviata
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