A sorpresa il Nobel per l'Economia è andato a Richard H. Thaler, americano, classe 1945, uno dei massimi esperti mondiali in ricerche basate su psicologia ed economia comportamentale.
Fonte: VISTA Agenzia Televisiva Parlamentare / Alexander Jakhnagiev
Il quarantottesimo premio Nobel per l’Economia è stato assegnato al britannico Oliver Hart e al finlandese Beng Holmstrom per i loro studi sulla teoria dei contratti
Docente a Princeton, è uno dei pionieri della scienza dei consumi. Teorizza la fuga dalla povertà senza demonizzare il benessere
Premiato il professore scozzese Angus Deaton. Più di tutti si è impegnato per trovare il legame tra consumi e povertà e benessere
Il 27 novembre 1895 l'inventore della dinamite lasciò il suo patrimonio per l'istituzione del famoso premio. La scelta dopo un articolo che lo accusava di essersi arricchito "trovando il modo di uccidere il maggior numero di persone"
Premiata l'analisi su forze di mercato e regolamentazione
I tre economisti statunitensi premiati per "per il loro lavoro sugli andamenti nei mercati finanziari" e "l'analisi dei prezzi degli asset"
Premiati per i loro contributi "alla teoria della stabile allocazione" e per le analisi sulla configurazione dei mercati. Roth ha 61 anni, Shapley 89
"Hanno sviluppato metodi per rispondere a numerose questioni relative al legame di casualità tra la politica economica e le diverse variabili macroeconomiche come Pil, inflazione, lavoro e investimenti". Per questo motivo, i due statunitensi si sono aggiudicati il Nobel