Ahmadinejad: "Accogliamo favorevolmente lo scambio di combustibile, la cooperazione nucleare, la costruzione di reattori e di centrali nucleari. Siamo pronti alla cooperazione". El Baradei: "Presto un'intesa"
Dopo il no di Vienna, ora Ahmadinejad fa un passo verso l'Onu. Secondo la tv di Stato l'Iran potrebbe accettare, anche se "con modifiche importanti", l'accordo proposto dall'Aiea per il trasferimento all'estero di parte dell'uranio per ottenere combustibile. Decisione in 48 ore
E' un coro di sì alla proposta dell’Aiea in base alla quale l’uranio iraniano destinato a usi civili verrà arricchito in larga parte sul territorio russo. Teheran dice no, poi rinvia la decisione a settimana prossima
Almeno 25 morti e numerosi feriti in tre attentati. Nel mirino dei terroristi anche la base di Kamra, ritenuta collegata al programma nucleare pakistano
Dopo l’attentato in Iran riprendono all’Aiea i colloqui sul nucleare. A Vienna si cerca l'accordo: la produzione di uranio arricchito al 20% necessaria all’Iran deve avvenire in un paese terzo (forse la Russia). I Pasdaran: "Rappresaglie contro Stati Uniti e Israele"
Il segretario di Stato americano ammonisce Teheran a rispettare gli obblighi internazionali. L'Iran intanto fa sapere che siederà al tavolo ma "se i colloqui falliranno, l'Iran scriverà una lettera all'Aiea per annunciare che agirà da solo per fornire combustibile al reattore iraniano"
La delegazione iraniana a Ginevra ha concordato di volere "conformarsi in modo pieno" alle richieste della comunità internazionale. Gli ispettori avranno accesso all’impianto nucleare iraniano di Qom nelle prossime settimane. I negoziati rimprenderanno a fine ottobre
"I colloqui serviranno a mettere alla prova certi Paesi per vedere quanto sono sinceri", ha detto il presidente iraniano. Negoziati a Ginevra fra Iran e i 5+1
Teheran fa sapere che non discuterà del suo programma nucleare nell’incontro con il gruppo 5+1 in programma a Ginevra il 1° ottobre. Il processo di arricchimento dell’uranio non sarà congelato: "E' un nostro diritto sovrano", ha detto il capo negoziatore Salehi
Duro monito dei Grandi dopo l'annuncio dell'esistenza di un altro impianto di arricchimento dell'uranio: "Sanzioni". Khamenei: "Il nuovo sito accecherà i nemici". Poi Teheran dice sì alle ispezioni, ma attacca Usa e Occidente: è un complotto. E annuncia il via alle esercitazioni missilistiche