Niente casa popolare per la famiglia egiziana nonostante il Comune di Roma avesse tentato di dargliela. L'estrema destra ha impedito che la polizia sgomberasse la coppia di italiani che aveva occupato lo stabile
A Sesto Fiorentino va a fuoco un capannone occupato da 80 migranti. Le fiamme sono divampate nella serata di ieri e pronto è stato l'intervento di Vigili del Fuoco e Protezione Civile, tuttavia un uomo ha perso la vita
Il parroco della chiesa di Villa San Giovanni, poco lontano dal luogo dove è stato ucciso l'attentatore di Berlino, denuncia l'occupazione abusiva degli immigrati: "Clandestini e senza controllo"
Dopo lo scandalo alla Reggia di Caserta, le occupazioni al palazzo Reale di Capodimonte. Sulle spalle degli abusivi sentenze di sfratto esecutivo. Ma nessuno se ne va
Dopo lo scandalo alla Reggia di Caserta, le occupazioni al palazzo Reale di Capodimonte. Sulle spalle degli abusivi sentenze di sfratto esecutivo. Ma nessuno se ne va
Al liceo "Azzarita" di Roma un manipolo di genitori ha sgomberato l'istituto occupato dai propri figli: "Tornatevene subito a casa a studiare"
Circa 500 nordafricani, perlopiù eritrei e somali, occupano illegalmente un palazzo di sette piani dove regna la sporcizia e l'illegalità con locali commerciali aperti abusivamente e dove sono stati riscontrati vari casi di scabbia
Sono circa 500 i somali e gli eritrei che da dieci anni occupano un palazzo di sette piani nel quartiere romano di Tor Sapienza. I residenti dello stabile decidono chi entra e chi esce, con i proventi di un minimarket e di due bar/ristoranti, forniti di sala da biliardo e tivù con Sky, pagano lo stipendio a 8 persone. Ma l'Imu, la Tari e le bollette restano a carico dei proprietari del Fondo che possiede l'immobile, mentre gli abitanti del quartiere temono per l'emergenza scabbia.
Circa 500 nordafricani occupano, da più di dieci anni, uno stabile di 7 piani dove hanno aperto abusivamente un minimarket e due bar/ristoranti con tanto di sala da biliardo e tivù con Sky. Intanto i proprietari continuano a pagare Imu, Tari e bollette, mentre i residenti sono preoccupati per l'emergenza scabbia.
A Napoli gli attivisti per il diritto alla casa sfrattano le suore dal convento di San Pietro a Majella, confinandole al quinto piano dell'edificio: le religiose sono troppo terrorizzate anche per parlare