Debutto positivo a Fiera Milano per i saloni dedicati all'industria calzaturiera, pellettiera e conciaria. L'ad Baccini: ""Lo spostamento a Milano ha caratterizzato il successo internazionale di questa edizione"
La denuncia della Peta: ogni giorno 300 animali muoiono in un solo macello. Uccisi a bastonate, sgozzati e scuoiati ancora agonizzanti
Nella Cina settentrionale, l'associazione per i diritti degli animali Peta ha trovato questo macello clandestino dove ogni giorno centinaia di cani vengono uccisi a bastonate, sgozzati e scuoiati quando sono ancora vivi nei tormenti dell'agonia
Il salone dedicato a macchinari e tecnologie per le industrie calzaturiera, pellettiera e conciaria torna in Fiera Milano dal 25 al 27 febbraio 2015 e già 260 aziende hanno donfermato la partecipazione. Crescono i buyer stranieri e le delegazioni in arrivo da tutto il mondo. I visitatori potranno personalizzare il percso nei padiglioni e dal primo gennaio partirà l'accredito on line
Made in Italy di qualità in primo piano in Cina alla seconda edizione del salone in corso fino al 13 ottobre. Nei primi sei mesi del 2013, l'export di calzature ha raggiunto 817.000 paia (+15,1% rispetto allo stesso periodo del 2012), con un volume d’affari pari a 84,4 milioni di euro (+22,8%). Sagripanti: "Reale opportunità di business oggi e per il futuro". Pazzali: "La riuscita del salone cinese si riverbera sulla storica mostra delle calzature a Fiera Milano"
Ovvero, quando il vintage e lo shabby chic diventano un’idea imprenditoriale di gusto
Alla mostra della pelletteria a Fieramilano, premiati i tre vincitori del concorso “Da noi i falsi sono banditi”. La competizione ha impegnato i giovani dell'Istituto Italiano di Fotografia. Muzzolon, direttore generale Mipel: "Oltre 30 milioni di borse false in circolazione sul mercato, a fronte di 20 milioni autentiche"
Nel 2011 l'export è aumentato del 30,4% a fronte di una flessione in Italia del 3%. Il presidente dell'Aimpes, Giorgio Cannara: l'appeal del made in Italy forte opportunità di business all'estero, soffrono i produttori di fascia media e medio bassa poco internazionalizzati