Una professoressa d'italiano è stata arrestata con l'accusa di abusi sessuali su minore. La donna aveva sedotto e ingannato un'alunna minorenne
Si era costruito un falso profilo Whatsapp per irretire e soggiogare le ragazzine. Le obbligava a inviare foto. Avevano tutte tra gli 11 e i 13 anni
L'uomo era agli arresti domiciliari. Pochi giorni fa è stato condannato in via definitiva dalla Corte d'Appello di Trieste. Il fatto risale al 2016
Il militare, fino al momento dell'arresto, si era distinto per avere organizzato, nel suo tempo libero, casting e shooting fotografici. Poi gli annunci in rete, che avevano coinvolto una 15enne, e la scoperta del giro di baby squillo
Approfittando del suo ruolo e della buona fede delle vittime, un docente 40enne convinceva le ragazzine a inviare e produrre materiale pedopornografico. Secondo l'accusa con una avrebbe avuto anche apporti sessuali
A denunciare la donna la madre dell'adolescente, che poi aveva confessato ai genitori di avere una relazione con la 40enne, che è accusata di violenza sessuale su un minorenne
La vicenda scoppiò lo scorso marzo, quando il ragazzino denunciò di aver avuto una relazione con la sua insegnante. Dalle indagini emerse anche che il padre del figlio neonato della donna era l'adolescente
A denunciarlo sarebbe stata una delle studentesse, ai tempi 16enne. L’uomo è stato arrestato ieri mattina
Prima udienza del processo che vede imputata la 31enne, accusata di atti sessuali e violenza sessuale nei confronti di un ragazzino, oggi 15enne, al quale dava ripetizioni e dal quale ha avuto un figlio
La vicenda in California, Usa, dove la donna è finita a letto con i fidanzatini delle sue due figli. Poi ha smesso: "Mi sentivo in colpa"