Viktor Orban

Dopo il vertice Ue-Turchia sui migranti di ieri, i Paesi Visegrad si schierano contro il piano di ricollocazione proposto dalla Commissione europea e contro la proposta di reinsediamento della Turchia. Ieri il no ai "ricollocamenti forzati" è arrivato anche dal ministro degli Esteri polacco a colloquio con Gentiloni

Alessandra Benignetti
Il ministro degli Esteri polacco Witold Waszczykowski e Paolo Gentiloni

Braccio di ferro tra Italia e Ungheria sui migranti. Orban non cede e ribadisce il suo no all'accoglienza dei profughi: "Noi continueremo a tenere chiusi i nostri confini con Serbia e Croazia e se necessario chiuderemo anche quello con la Romania"

Giulia Bonaudi
Migranti, Orban tira dritto: "La chiusura dei confini è giusta"

Parla la più nota delle giornaliste dissidenti ungheresi. Che spiega come il governo gestisca la circolazione delle notizie. E ciò nonostante la maggior parte degli ungheresi lo appoggia

Luca Steinmann
Ecco come Orban controlla l'informazione

Budapest. Il traffico umano alla stazione ferroviaria di Keleti, nel centro della città, scorre rapidamente.Viaggiatori e pendolari si si spostano da un binario all’altro, spinti dall’abitudine e coordinati da un piccolo esercito di dipendenti pubblici in divisa, che danno loro indicazione su come muoversi per raggiungere la propria meta

Luca Steinmann
Il derby d’Europa ​tra Merkel e Orban

Sono la minoranza più numerosa dell'Ungheria. E anche quella che ha subito maggiormente il crollo del comunismo. Oggi vivono a stretto contatto con gli ungheresi, in una situazione di tensione e conflittualità

Luca Steinmann
I rom di Budapest: ​l'integrazione che non c'è

La svolta che Orban ha impresso al Paese sintetizza sia elementi della tradizione magiara che del passato socialista. E respingendo l’immigrazione combattendo il libero mercato il presidente ungherese è più popolare che mai

Luca Steinmann
Budapest: nazionalismo e socialismo in una città senza tempo

Dopo la costruzione del muro e i pattugliamenti congiunti dei Paesi del gruppo V4, sempre meno migranti scelgono di attraversare il confine serbo-ungherese. Ma dall'Unione Europea arrivano le accuse di xenofobia e l'allarme sulla situazione della democrazia nel paese

Alessandra Benignetti
L'Ungheria ferma i migranti, ma non piace a Bruxelles
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