
Il freddo e il gelo notturno sono ormai definitivamente al capolinea: dopo l'ondata di aria artica che abbiamo vissuto da domenica a mercoledì, da oggi cambia tutto con la rimonta di un forte anticiclone africano che riporterà le temperature decisamente verso l'alto con un vero e proprio exploit termico soprattutto durante le ore diurne con massime simil estive fin verso i 28°C.
Sole e stabilità atmosferica
Le immagini sempre aggiornate del satellite mostrano le ultime incertezze nuvolose tra Toscana, Marche, Umbria e Lazio ma non sono previsti fenomeni di rilievo. Nel frattempo, la pressione atmosferica sul Mediterraneo è in aumento per l'arrivo dell'alta pressione di matrice africana, una vera e propria "fiammata" che arriverà fin sull'Europa centrale con valori superiori alle medie del periodo anche di 10-12°C alla quota di 1.500 metri.
Dove farà più caldo
Già oggi sul nostro Paese i valori termici guardagneranno qualche grado ma sarà soprattutto tra venerdì 11 e sabato 12 aprile che vivremo l'impennata termica prevista dagli esperti. "Cielo sereno o poco nuvoloso, temperature in forte aumento e un contesto decisamente più caldo saranno gli ingredienti di un inizio di week-end dal sapore quasi estivo", afferma Stefano Rossi de Ilmeteo.it. Ed è così che "nelle vallate alpine, in Sardegna, Abruzzo e Puglia si toccheranno punte fino a 27/28°C, facendo pensare già ai primi tuffi e alle prime scampagnate in montagna". Cieli soleggiati e temperature molto elevate anche su altre zone d'Italia come Emilia-Romagna, Toscana e Umbria dove la colonnina di mercurio toccherà tranquillamente i 24-25°C ma valori diurni over 20°C sono previsti praticamente ovunque.
La tendenza successiva
Non facciamoci, però, illudere: siamo pur sempre in primavera e sono repentini i cambiamenti meteo: con la stagione che avanza sarà sempre più difficile che possano tornare vere e proprie ondate di freddo ma domenica 13 aprile il flusso umido atlantico farà il suo ingresso da ovest scalzando l'anticiclone africano e riportando nubi e piogge soprattutto al Centro-Nord, preludio di una settimana, quella che ci condurrà a Pasqua, che si preannuncia instabile e con molti fenomeni.
La parentesi di caldo e temperature fuori stagione, dunque, avrà vita breve perché con il ritorno delle perturbazioni atlantiche anche i valori rientreranno nelle medie del periodo e più consoni alla seconda decade di aprile.
Secondo le ultime elaborazioni, a essere più colpite da piogge intense e locali temporali saranno soprattutto Nord-Ovest, Lombardia, Emilia-Romagna e Toscana, meteo migliore altrove ma in un contesto comunque più incerto.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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