Il 19enne è al quarto fermo, dato che era già stato arrestato due volte a Pisa ed una a Lucca, prima dell'ultimo arresto: era già sottoposto ad obbligo di firma. Addosso eroina, cocaina, un bilancino di precisione e 740 euro in contanti
![Pisa, pusher tunisino attacca militari: "Pensavo ad una rapina"](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/md/public/videos/thumbnails/928221/thumbnail-928221_0002.jpg?_=1559993011)
Il 19enne è al quarto fermo, dato che era già stato arrestato due volte a Pisa ed una a Lucca, prima dell'ultimo arresto: era già sottoposto ad obbligo di firma. Addosso eroina, cocaina, un bilancino di precisione e 740 euro in contanti
Prima la manifestazione di una trentina di stranieri a Frosinone, poi la contestazione a Boville Ernica, dove sette extracomunitari si sono barricati in una villetta. Motivo del malcontento la scomparsa del denaro fornito per acquistare cibo
Prima la manifestazione di una trentina di stranieri a Frosinone, poi la contestazione a Boville Ernica, dove sette extracomunitari si sono barricati in una villetta. Motivo del malcontento la scomparsa del denaro fornito per acquistare cibo
Gli stranieri, in preda ai fumi dell'alcol, si sono opposti all'intervento sul posto dei poliziotti: particolarmente esagitate due donne, denunciate anche per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale
Gli stranieri, in preda ai fumi dell'alcol, si sono opposti all'intervento sul posto dei poliziotti: particolarmente esagitate due donne, denunciate anche per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale
Fermato dopo una rissa, lo straniero ha minacciato gli agenti, per poi esibirsi in gesti autolesionistici. Salvato dagli uomini in divisa, ha successivamente tentato di corromperne uno, minacciato di morte dopo il netto rifiuto
Fermato dopo una rissa, lo straniero ha minacciato gli agenti, per poi esibirsi in gesti autolesionistici. Salvato dagli uomini in divisa, ha successivamente tentato di corromperne uno, minacciato di morte dopo il netto rifiuto
Avvicinata con una scusa la giovane, che stava tornando a casa, è stata sbattuta contro un muro e palpeggiata. Fondamentale l'intervento di alcuni residenti, allertati dalle urla disperate della vittima
Avvicinata con una scusa la giovane, che stava tornando a casa, è stata sbattuta contro un muro e palpeggiata. Fondamentale l'intervento di alcuni residenti, allertati dalle urla disperate della vittima
Condotto in caserma, il nordafricano è risultato essere un soggetto già noto alle forze dell'ordine per precedenti reati di vario genere. Arrestato, è tornato in libertà con l'obbligo di firma