I due gruppi terroristici hanno inviato rappresentanti a Beirut per coordinare le operazioni future contro Israele, tra cui una possibile escalation durante il Ramadan e una risposta ad un eventuale attacco delle Idf a Rafah

I due gruppi terroristici hanno inviato rappresentanti a Beirut per coordinare le operazioni future contro Israele, tra cui una possibile escalation durante il Ramadan e una risposta ad un eventuale attacco delle Idf a Rafah
La 73enne Tatjana Zdanoka è accusata di aver collaborato con i servizi di sicurezza russi dal 2004. Negli ultimi anni, la donna avrebbe diffuso propaganda sulla discriminazione dei russofoni nei Paesi baltici e promosso politiche favorevoli al Cremlino
Il regime dello zar si prepara al "Mezzogiorno contro Putin", iniziativa lanciata dall'oppositore morto in carcere per convincere i cittadini russi a esprimere la propria contrarietà al governo del Cremlino
La nave Open Arms ha fatto sbarcare nella Striscia 200 tonnellate di alimenti forniti dall'Ong World central kitchen. Non è ancora chiaro come saranno distribuiti, viste le difficoltà di raggiungere tutte le zone dell'exclave con i combattimenti in corso
Secondo i leader del Gruppo dei sette la decisione degli ayatollah sarebbe una sostanziale escalation materiale del loro supporto alla Russia nella guerra contro l'Ucraina, che si aggiungerebbe alla fornitura di centinaia di droni kamikaze
Le autorità della Federazione hanno riferito di almeno sei atti vandalici. A San Pietroburgo, una donna ha lanciato una bomba incendiaria contro una scuola adibita a seggio. Non vi sarebbero morti o feriti
Il Bundestag ha respinto con un'ampia maggioranza a richiesta dell'opposizione di consegnare i missili a lungo raggio all'Ucraina. Il leader della Cdu: "Scholz gioca sulla paura dei tedeschi"
Il vicepresidente Vitaly Robertus sarebbe morto per asifissia, dopo aver chiesto pillole per il mal di testa ed essersi chiuso nel suo ufficio per ore. Nel 2022, la compagnia ha preso posizione contro la guerra in Ucraina
Formazioni di partigiani russi pro-Kiev hanno nuovamente attaccato le regioni di Belgorod e Kursk. Gli scontri si sono concentrati attorno a due villaggi molto vicini al confine tra la Federazione e l'Ucraina
Secondo il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov, il presidente russo non ha mai espresso l'intenzione di utilizzare armi nucleari in Ucraina o contro l'Occidente, a meno che non sia minacciata l'esistenza stessa della Federazione