"Questa storia del tariffario è una bugia. Lo fanno in tanti, ma nel mio caso è diventata un'occasione per lanciare insulti sessisti". Così Pina Picierno, candidata Pd alle Europee, sulle polemiche per la storia dei 100 euro per un caffè con lei
In Toscana, la Regione a guida Pd ha affidato la gestione del tpl locale alla Autolinee Toscane Spa, che fa capo a un'azienda francese, nonostante sia ancora pendente il ricorso del concorrente italiano. "Decisione grave e immotivata"
Sabato, a Genova, protesta degli antagonisti contro la commemorazione delle destre di un militante del Msi ucciso nel 1970 dalla violenza rossa. Che si è ripetuta di nuovo, con vetri in frantumi e la corona d'alloro buttata in un gabinetto
Durante il dibattito alla Camera sull'approvazione della legge per reintrodurre l'educazione civica nei programmi della scuola primaria e secondaria, Laura Boldrini ha attaccato duramente Matteo Salvini: "Dà un pessimo esempio"
Pina Picierno, (ri)candidata alle Europee col Pd, chiede 100 euro per un caffè e 500 euro per una cena con lei, per finanziare la sua campagna elettorale. Sui social molti sfottò e alcune gravi offese. Lei: "Querelerò chi mi ha insultato"
Su Twitter, un utente ha (ri)pubblicato un video dove si vede José Mourinho, nel 2011, dare il "cinque" a tutti i bambini prima di una partita di Champions. Una stoccata a Max Allegri, criticato per non avere fatto l'autografo a un bimbo
Negli Usa, la democratica Catherine Pugh si è dimessa da sindaco di Baltimora dopo lo scandalo della vendita di migliaia di copie dei suoi libri per bambini ad enti e organizzazioni in affari con la città. "Mi spiace per il danno d'immagine"
Sono almeno quattro le case editrici che hanno rifiutato di pubblicare il libro di memorie di Woody Allen. Una scelta su cui pesano le molestie che l'83enne regista americano avrebbe commesso in passato nei confronti della figlia adottiva
Scontro a "Piazza Pulita", su La7, tra il sottosegretario Di Stefano e Corrado Formigli. Il conduttore non lo lascia parlare e l'esponente del M5s sbotta: "Mi faccia rispondere, abbiamo sentito un'ora di monologo di Gentiloni..."
Nel 2018, nella capitale tedesca il nome più gettonato per i neonati è stato quello del profeta Maometto (280 sui 22.177 bambini complessivamente registrati all'anagrafe). Nel resto della Germania hanno "vinto" invece Marie e Paul