

Statolaria, rifiuto dell'iniziativa individuale, piatto egualitarismo, negazione del merito. Ecco la forma mentis che da Gramsci in poi ha egemonizzato la cultura italiana. Relegando ai margini tutti i valori della destra

Dal "biennio rosso" del '19-20 ai primi anni '70 il Psi fu subordinato al Pci. Poi Bettino invertì la rotta: un saggio di Bruno Pellegrino dedicato all'"eresia riformista" del leader


Nel libro di Alfredo Reichlin, la ragione storica della sconfitta dei comunisti italiani: legati all’Unione sovietica ma illusi di essere soprattutto una forza di rinascita nazionale. E oggi? Sopravvivono solo le cordate di potere


La contiguità con i comunisti? Roba da "traditori". Come l'anticvlericalismo militante e il giacobinismo
