Armonizzazioni banali, autotune quasi obbligatorio, orchestra sottotono e testi pieni di errori. E sono pochi quelli che osano proporre qualcosa di veramente nuovo. Fra i "promossi" Geolier...
Ecco il "catalogo" dei tanti furti: nella classica, nel pop, nelle colonne sonore
"Sono nato tre volte nella mia vita: una quando mia madre mi ha partorito; poi quando sono arrivato a Mosca e ho iniziato a studiare con Rostropovich, e infine dopo la nostra emigrazione nel 1975, quando siamo arrivati in Occidente"
Giuseppe Mazzini è stato uno dei personaggi politici della storia d'Italia e del Risorgimento maggiormente attenti alla musica
Nel capitolo 34 di I promessi sposi, Renzo, saltato sul carro dei monatti, assiste a una "canzonaccia" mista al suono dei campanelli del "turpe coro"
Nel 1888, Verdi, che in base ai conteggi del ministero delle Finanze del 1889 risultava il quinto maggior contribuente italiano, iniziò ad appuntarsi su un particolare taccuino ogni sorta di spesa, entrate e uscite
Errori di accentazione, l'orchestra negletta non viene sfruttata e diretta a dovere. Del bel canto resta solo il ricordo sbiadito
Benedetto XVI ha studiato i grandi compositori da Bach a Verdi per trovare una via verso Dio
Per qualcuno una classificazione tra voci maschili e femminili è discriminatoria e arbitraria.
Protagonisti della musica del '900 e poi quasi totalmente dimenticati dopo la morte. È un destino comune a molti compositori italiani, ma che nel caso di Franco Mannino (1924 - 2005) lascia basiti