Ogni giorno La7 ci offre lo stesso piatto rosso: tutti gli ospiti e i conduttori sono di sinistra. Non se ne può più di questi programmi tutti uguali. Va bene la critica, ma avercela così con il governo fa anche un po' ridere.

Ogni giorno La7 ci offre lo stesso piatto rosso: tutti gli ospiti e i conduttori sono di sinistra. Non se ne può più di questi programmi tutti uguali. Va bene la critica, ma avercela così con il governo fa anche un po' ridere.
Cairo punta sul fascino della stupidità, vera attrattiva inebriante del loro circo, anzi asilo sovietico. La tecnica è questa: si chiama abuso della noia
Abitiamo un mondo artificiale, dove l'umanità diventa sempre più carente, obnubilati come siamo dai nostri telefonini, dalle bacheche dei social, che scorriamo forsennatamente, dall'informazione martellante eppure di bassa qualità
Urbano Cairo è un imprenditore proprietario del Corriere della Sera, del Torino calcio e della rete televisiva La 7. L'unico difetto della sua televisione, che è molto ben fatta, è di essere dominata dai comunisti, o meglio i progressisti come amano definirsi. Questa è una cosa veramente fastidiosa perché si ha la sensazione non di essere davanti al teleschermo, ma di essere a botteghe oscure.
Mandando al diavolo il presidente francese, la Meloni si conferma una statista di alto livello. Ma vi sembra normale che con tutti i problemi che abbiamo nel nostro Paese Parigi insista per mandare gli italiani a combattere?
Romano Prodi è stato incapace di contenere la sua rabbia, l'insofferenza davanti ad una giornalista la quale, facendo nient'altro che il proprio mestiere, ha posto una domanda assolutamente lecita
Matteo Renzi, già giovanissimo presidente del Consiglio, ha scritto un libro: "L'influencer". Mi sono reso conto che il Senatore riesce a comunicare con efficacia attraverso la scrittura quello che ha dentro il suo cuore. Ci siamo telefonati e ci siamo messi d'accordo: lui presenta il mio ultimo libro "Latino lingua immortale" e io presento il suo.
La proposta si fonda sull'assunto che la donna sia vittima dell'uomo, una prospettiva che mi rifiuto di condividere
Mi addolora sapere che il mio amico Vittorio, così ricco di vita, di energie, di talento, sia divorato interiormente dal mostro della depressione, che non risparmia nessuno