A Teheran e Baghdad, in migliaia sono scesi in piazza per manifestare il loro sostegno alla causa palestinese. In Giordania, il governo ha vietato le manifestazioni e ha deciso per il pugno duro
!["Una giornata di rabbia". Il mondo arabo si schiera con Hamas](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/sm/public/foto/2023/10/13/1697193858-aysozn3lehbtrhbrfccf-ansa.jpeg?_=1697193858)
A Teheran e Baghdad, in migliaia sono scesi in piazza per manifestare il loro sostegno alla causa palestinese. In Giordania, il governo ha vietato le manifestazioni e ha deciso per il pugno duro
Il fuoco si è diffuso in maniera molto rapida, anche a causa dei materiali altamente infiammabili con cui era realizzato il capannone
Tanti i feriti giunti in ospedale in gravissime condizioni: il bilancio è purtroppo ancora provvisorio
Stop anche all’utilizzo del termine “genere”. Nelle ultime settimane si sono moltiplicati gli episodi di bandiere arcobaleno bruciate
Salwan Momika, 37 anni, è un cristiano immigrato dall'Iraq alla Svezia. Il suo passato è contraddittorio e, in parte, avvolto nell'ombra
Centinaia di manifestanti hanno preso di mira per la seconda volta la sede diplomatica svedese nella capitale irachena. A Stoccolma oggi autorizzato un altro rogo del testo sacro musulmano
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