La nave Sea Eye 4 è stata posta sotto fermo amministrativo dalla Guardia costiera italiana in seguito a una serie di controlli volti a verificare l'adeguatezza del natante alle norme di sicurezza della navigazione e di tutela ambientale.
![Orlando premia la Sea Eye. Ma i militari la fermano](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/sm/public/foto/2021/06/06/1622955990-10204078-large.jpg?_=1622955990)
La nave Sea Eye 4 è stata posta sotto fermo amministrativo dalla Guardia costiera italiana in seguito a una serie di controlli volti a verificare l'adeguatezza del natante alle norme di sicurezza della navigazione e di tutela ambientale.
La città fa i conti con l'aggressione brutale a una coppia di omossessuali che ha bollato l'intero capoluogo come "omofobo". Ma la realtà è un'altra
L'83enne immunodepresso in ospedale:accusava sintomatologia respiratoria e intestinale clinicamente significative
Una docente è morta dopo aver ricevuto la prima dose del vaccino Astrazeneca. La prima volta che si è presentata all'hub era stata rimandata a casa in quanto incompatibile eppure le è stato permesso di presentarsi una seconda volta e di vaccinarsi. Indaga la procura che intanto ordina il sequestro degli organi
Il neuropsichiatra Marcello Grasso è stato arrestato con l'accusa di violenza sessuale. Due pazienti hanno denunciato i sospetti abusi nello studio medico del professionisti
La procura ha aperto un'inchiesta per fare chiarezza sul decesso della donna
Marcello Grasso, fratello dell'ex Presidente del Senato e neuropsichiatra con grande seguito a Palermo, è stato denunciato da una giovane donna per averle fatto indossare durante la terapia un costume da burlesque e per un "massaggio"
A mettere nei guai il neuropsichiatra di 70 anni è stata una giovane donna, la quale nel mese di febbraio ha interrotto la terapia, denunciandolo alla polizia
Cinzia Pennino, insegnante di 46 anni di Palermo, non soffriva di alcuna patologia pregressa, si era sentita male ed era stata trasportata in ospedale, in condizioni critiche, lo scorso 24 marzo
I 34 tunisini hanno avuto il pranzo al sacco. Il sindacato: "Almeno parità di trattamento"