Obama: "Gettiamo le basi per 30 anni di collaborazione". Tenuti a debita distanza gli oppositori al regime di Pechino: foto. La Cina acquisterà beni made in Usa per 45 miliardi di dollari
Obama: "La storia ha mostrato che le società sono più armoniose, prospere e giuste quando i diritti e le responsabilità di tutti i paesi e di tutti i popoli sono rispettati, inclusi i diritti universali di tutti gli esseri umani". Hu Jintao non ha battuto ciglio
Dura reprimenda della Santa Sede per l'Assemblea dei rappresentanti cattolici cinesi: "Atteggiamento repressivo della libertà religiosa che si auspicava superato nella odierna Cina. Tutto ciò non fa onore a Pechino"
Napolitano a Hu-Jintao, nel discorso alla Scuola centrale del Partito Comunista Cinese: "La Cina deve andare avanti nel "cammino intrapreso" delle riforme politiche per rafforzare lo Stato di diritto e il rispetto dei diritti umani"
Il portavoce del ministro degli Esteri: "Il premio a un condannato come Liu Xiaobo è un attacco del mondo alla Cina"
Liu Xia, moglie del dissidente cinese Nobel per la pace, ha incontrato il marito in carcere e gli ha comunicato la notizia del premio. Poi è finita agli arresti domiciliari: non può usare il telefono né comunicare. Riesce a farlo, per ora, solo con Twitter
Molti attivisti per i diritti umani sono in stato di fermo. Intanto prosegue la censura: stampa e tg non parlano del premio vinto da Liu Xiaobo. L'unica fonte che permette di aggirare i blocchi, su internet, sono i blog. Non si hanno più notizie della moglie del dissidente
Intellettuale da anni attivo nella difesa dei diritti umani, tra i leader della protesta studentesca di piazza Tienamen, è in carcere dal 2008. La motivazione del premio. Guarda: le foto - il video. Il governo cinese: "Un'oscenità". Obama: "Scarceratelo"
Il Comitato norvegese per il Nobel ha deciso di assegnare il premio Nobel per la pace 2010 a Liu Xiaobao "per la sua lunga e non violenta battaglia in favore dei diritti umani fondamentali in Cina"
Il Dalai Lama: "Liberare Xiaobo e tutti gli altri imprigionati per aver esercitato la loro libertà di espressione". L'Ue si felicita ma non chiede la scarcerazione del dissidente. Barroso: "E' un premio a chi lotta per la libertà". Frattini: "Riconoscimento a chi lotta per i diritti"