L'iniziativa delle case ad 1 euro è stato l'oggetto della visita a Gangi della professoressa Chie Nozawa della Tokyo University
All’Ars si discute sul disavanzo della regione siciliana che ad oggi è di 7,3 miliardi, il frutto di circa trenta esercizi finanziari. Adesso Musumeci vuole mettere a dieta la Regione
Dopo un triennio 2015-2017 di (pur debole) ripresa del Sud, si riallarga la forbice con il Centro-Nord e il Mezzogiorno si svuota
Le forze dell'ordine hanno scoperto in poche settimane numerosi episodi di beneficiari del reddito di cittadinanza che ne approfittano per lavorare in nero, spendere tutti i soldi per acquisti futili e c'è chi continua a spacciare
In Sicilia case a un euro per dare nuova linfa ai villaggi rurali spopolati. L'idea sta attirando investitori provenienti da Cina e Hong Kong
Sulle coste della provincia di Agrigento continuano gli sbarchi fantasma. Un flusso silenzioso di migranti, soprattutto tunisini, che ogni giorno arrivano sulle coste siciliane
E' morto in circostanze ancora da chiarire, Eugenio Vinci, l'amministratore delegato dei supermercati Tuodì. L'uomo, 57 anni, è stato trovato riverso nella vasca da bagno a bordo del caicco su cui navigava durante una vacanza in Croazia con amici
Monsignor Domenico Mogavero è sceso nuovamente nell’agone politico accusando Salvini di sfruttare "la devozione e i sentimenti popolari più puri per bassi interessi elettorali"
Un immigrato somalo, 31 anni, ha aggredito alcuni agenti della polizia percuotendoli con una bottiglia di vetro e una sequenza di pugni. Un agente ne è rimasto ferito. Lo straniero è stato arrestato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale
(Agenzia Vista) Enna, 23 luglio 2019
Sgominata maxi rete di spaccio a Enna
La Polizia di Stato di Enna sta eseguendo decine di misure cautelari ed altrettante perquisizioni per i reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, nello specifico, marijuana, hascisc e cocaina, nei confronti di soggetti dimoranti a Piazza Armerina, Valguarnera Caropepe, Barrafranca, Catania, Ramacca e San Cono.L’operazione condotta dai poliziotti della Squadra Mobile e del Commissariato di P.S. di Piazza Armerina con la collaborazione della Squadra Mobile di Catania e del Reparto Prevenzione Crimine Sicilia Occidentale – Palermo e delle Unità Cinofile Antidroga della Questura di Palermo, consentiva di accertare una ramificata ed attiva rete di soggetti, che, tra la fine del 2016 ed il primo semestre del 2017, operava tra Piazza Armerina, i centri limitrofi e la provincia di Catania, dedicandosi all’acquisto, al trasporto, alla detenzione ed alla commercializzazione di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti del tipo marijuana, hascisc e cocaina.Dalle indagini emergeva come gli indagati pianificassero logisticamente le operazioni di approvvigionamento dello stupefacente; ne curassero dettagliatamente il trasporto; ne destinassero l’utilizzo attraverso l’attività di spaccio al dettaglio; il volume d’affari ragguardevole era tale da consentire ai vari indagati di sostenersi e di mantenere un buon tenore di vita.Le indagini hanno riguardato anche diversi soggetti all’epoca delle indagini minori, indiziati di varie condotte di spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti, anche in concorso con gli indagati maggiorenni, per i quali i poliziotti stanno eseguendo – su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Caltanissetta - delle perquisizioni e contestuale notifica dell’informazione di garanzia.
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev