Dopo esser stato condannato in primo grado a cinque anni per aver aggredito e derubato un ragazzo a Terni, un ventiquattrenne nordafricano si è visto ridurre la pena in appello ad un anno e sei mesi: avendo raccolto il cellulare della vittima da terra, per il giudice si è trattato di furto e non di rapina
