Un grande protagonista del rock ci lascia: Gary Robert Rossington, chitarrista e fondatore della band Lynyrd Skynyrd, è morto all'età di 71 anni. Era rimasto l'unico membro rimasto dalla formazione originale del gruppo, che ha annunciato in una nota il decesso dell'artista, senza specificarne le cause: "È con profondo rammarico che vi comunichiamo di aver perso un fratello, amico, familiare, compositore e chitarrista: Gary Rossington. Gary è ora in paradiso con la famiglia SKYNYRD e sta suonando alla grande, come ha sempre fatto. Ricordate Dale, Mary, Annie tutta la famiglia Rossington nelle vostre preghiere e rispettate la loro privacy in questo momento difficile".
L'incidente aereo e il bis di Gary Rossington coi Lynyrd Skynyrd
Nato a Jacksonville il 4 dicembre 1951, Gary Rossington cominciò a suonare la chitarra già dall'età di dieci anni. Nell'estate del 1964 insieme ad alcuni amici di Jacksonville (quali Ronnie Van Zant, Larry Junstrom, Allen Collins e Bob Burns) fondò quelli che dopo sarebbero diventati i futuri Lynyrd Skynyrd. Gli anni d’oro della band coincise con l’esplosione del loro secondo album: "Second Helping" del 1974. Il singolo "Sweet Home Alabama" (numero 8 in classifica nell'agosto 1974) nacque come risposta ad Alabama e Southern Man di Neil Young. Rossington proseguì nei Lynyrd fino all'incidente aereo del 1977 dove rimase gravemente ferito con due braccia, una gamba e il bacino rotti e stomaco e fegato perforati: quella tragedia non risparmiò invece il cantante Ronnie Van Zant, il chitarrista Steve Gaines, la corista Cassie Gaines, il road manager Dean Kilpatrick e due membri dell'equipaggio. Negli anni successivi Gary formò insieme ad Allen Collins i The Rossington-Collins Band con cui incise due album, soprattutto dopo lo scioglimento dei Lynyrd Skynyrd.
Uno scioglimento che, però, sarà solo provvisorio, visto che nel 1987 la band riprenderà a macinare nuovi album, nonostante gli adii di molti componenti: tra morti, ritiri e sostituzioni. Gary Rossington rimarrà l'ultimo componente della formazione originale a fare parte della band. Il suo assolo di chitarra in "Free Bird", una canzone di quasi dieci minuti, è considerato uno dei più grandi nella storia del rock. Per quanto non si conosca esattamente la causa della morte, si sa tuttavia che Rossington soffriva di problemi cardiaci e si era sottoposto a un intervento chirurgico al cuore d'urgenza nel 2021.
Gary, per quasi tutta la sua vita, ha avuto anche problemi riguardanti alcool e droga e, proprio recentemente, affermò di non fare più uso di sostanze viste le sue precarie condizioni di salute. Nonostante tutto, però, ha continuato ad esibirsi sul palco - anche al costo di suonare pochi brani - rappresentando al meglio la storia della band simbolo del southern rock americano.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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